Atalanta-Udinese, Cioffi: “Pereyra sta bene. Su Perez…”

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Gabriele Cioffi, allenatore dell'Udinese - calcioinpillole.com

Atalanta Udinese – Alla vigilia di Atalanta-Udinese, Gabriele Cioffi è intervenuto in conferenza stampa: le sue dichiarazioni.

Il tecnico dell’Udinese Gabriele Cioffi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match della 22a giornata del campionato di Serie A, in cui i friulani affronteranno l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Il match si giocherà domani, sabato 27 gennaio, alle ore 15:00, presso il Gewiss Stadium di Bergamo.

Le parole di Cioffi alla vigilia di Atalanta-Udinese

Di seguito, le sue dichiarazioni:

Su Pereyra e Perez
Pereyra sta bene, farà parte della gara. Nehuen mi basta guardarlo negli occhi, è presente, cattivo, è stato uno dei trascinatori questa settimana“.

I cori contro Maignan
Come società e squadra siamo rimasti tutti feriti da quanto accaduto a Maignan. Penso che la squalifica che è arrivata però sia pesante, in ottica di una città e una società che sono un’eccellenza per multiculturalità e multirazzialità. Se basta che cinque persone, non organizzate, urlino… domani siamo a Bergamo, bastano cinque persone allora che urlano e torniamo come prima. Se è una cosa organizzata va ammazzata, ma la società non centra nulla e sarà fortemente penalizzata contro il Monza. Io da anni, da quando alleno, mi confronto con culture diverse, il rispetto per la diversità è un mio principio di vita. Non ho bisogno di far vedere, perchè io faccio. Quanto detto dalla società a fine partita era più che sufficiente“.

Sul nuovo acquisto Lautaro Giannetti
Giannetti sta bene, deve aspettare la sua occasione, in settimana sta dimostrando le sue qualità. Payero era davanti a Samardzic, ora Lazar ha fatto tre ottime partite e si è riportato avanti. Devono dimostrare loro le gerarchie con le prestazioni, per ora non ho ancora deciso niente“.

Su Brenner e Davis
Davis rientra settimana prossima, va gestito. Brenner è forte, umile, intelligente, impara veloce, si gioca in 11 più chi entra. Dura far entrare tutti ma ribadisco che è forte“.

Su Success
Contro il Milan i primi due palloni li stoppa con la colla e fa partire Ebosele, poi che non abbia la fluidità delle prime settimane è vero, l’aspetto psicologico non è da sottovalutare. Isaac è forte, di personalità, lui ha un motore delicato, ha avuto in carriera due infortuni che avrebbero fatto smettere chiunque“.

Su Thauvin
Spero prima o poi di accontentarlo, me lo chiede sempre, oggi è il suo compleanno, gli facciamo gli auguri, speriamo il regalo ce lo faccia lui“.