Atalanta sotto assedio: in quattro vanno via | Staccano super assegni e se li prendono: non ci si può fare nulla
Le stelle dell’Atalanta sempre più nel mirino delle big italiane e internazionali. Via da Bergamo in quattro, non ci si può fare nulla.
I paragoni con quell’Atalanta a un soffio dalle semifinali di Champions League nell’anno della pandemia da Coronavirus fanno capire di cosa si stia parlando. Questa Dea sembra essere più forte di quella che qualche anno fa stregò perfino uno come Pep Guardiola e che si è saputa confermare lo scorso anno con il primo trofeo internazionale: l’Europa League.
Probabilmente non si è mai vista un’Atalanta così forte, soprattutto con la rosa profonda in ogni reparto, nata in attacco sulle ceneri di un infortunio, quello di Scamacca che ha permesso si arrivare a Retegui in un amen, e di una promessa non mantenuta: quella del PSG, interessatissimo a Lookman, ma non tanto da portare un’offerta sul tavolo della dirigenza bergamasca.
Con Gasp i giocatori non diventano soltanto funzionali al gioco della Dea, ma diventano giocatori da cedere a prezzi assurdi. Un esempio su tutti: Teun Koopmeiners, per cui la Juventus ha dovuto sborsare 60 milioni di euro, per il momento una mossa che ha favorito solo la Dea nel rapporto qualità prezzo.
Il problema è che cominciano a essere troppi i giocatori sotto osservazione. A giugno Gasp si potrebbe ritrovare di nuovo costretto a ripartire dalle fondamenta visto che in quattro possono lasciare Bergamo. E quattro big sono difficili da rimpiazzare.
Le sirene inglesi
Dall’Inghilterra le sirene di mercato diventano alert. L’Arsenal, che ha bisogno di un attaccante, ha messo Mateo Retegui nel mirino. Lo rivela CaughtOffside secondo cui il capocannoniere del campionato italiano sarebbe salito in cima alla lista dei desiderata dei Gunners superando Alexander Isak (Newcastle), ma soprattutto Kolo Muani (PSG) e Benjamin Sesko (Lipsia).
Il Manchester City ha adocchiato Ederson, seguito anche da Manchester United e Liverpool, senza dimenticare che pure la Juventus ci riproverà a giugno. Il centrocampista ha troppo mercato: con questi nomi altisonanti è praticamente impossibile trattenerlo.
Gli altri due attenzionati
Il rischio rivoluzione è molto alto in casa Atalanta, Ademola Lookman d’altronde ha fatto già capire che se dovesse arrivare l’offerta del PSG o di qualche altra big, la prenderà in considerazione. La Dea ha già fissato il valore di mercato: ci vogliono 50-60 milioni di euro, che per le big europee non sono affatto un problema.
Secondo tuttomercatoweb, poi, le prestazioni di Isak Hien non sarebbero passate per niente inosservate: l’ex difensore dell’Hellas Verona sarebbe finito nel mirino anche del Paris Saint Germain. Vero è che potrebbero arrivare tantissimi soldi per l’Atalanta, ma come rimpiazzare questi quattro giocatori in hype? Non resta che vincere ancora, per far capire ai nerazzurri che la Dea è una big e non c’è bisogno di cercare altrove ciò che c’è a Bergamo.