Atalanta-Sassuolo, la conferenza di Dionisi: “Domani una finale. Ecco come sostituirò Berardi”

Alessio Dionisi ha presentato la prossima di campionato contro l’Atalanta in conferenza stampa. Tutte le dichiarazioni del mister di seguito. 

Il Sassuolo torna in campo domani sera in una trasferta delle più ostiche. A far da rivale al Gewiss Stadium di Bergamo ci sarà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, formazione che gode di una splendida forma in questo recente periodo. I neroverdi, è risaputo, stanno attraversando un periodo parecchio complicato. L’ultimo pareggio contro il Torino ha permesso di respirare un po’ alla squadra di Alessio Dionisi, ma la situazione in classifica resta disastrosa e parecchio rischiosa.

Diciassettesimi in campionato, i neroverdi sono ad un solo punto di distanza dalla zona retrocessione. Un disastro il Sassuolo di questa stagione, che deve però dare il massimo domani a Bergamo per darsi una speranza a sé e ai suoi tifosi. Come di consueto, Alessio Dionisi ha presentato la gara in conferenza stampa. Di seguito i temi affrontati e le dichiarazioni del mister toscano.

La conferenza di Dionisi

Avversario Atalanta: “Sicuramente è una partita molto difficile perché l’Atalanta è in fiducia, lotta per la Champions, però poi ci siamo noi. Abbiamo quindici finali, non c’è una partita meno decisiva dell’altra. Sappiamo che sarà una sfida impari ma ce la vogliamo giocare in tutte le gare con l’atteggiamento avuto nelle ultime due gare. La prestazione con l’Atalanta potrebbe non bastare perché l’avversario forse è difficile per le big del campionato, figuriamoci per noi. Non sarà uno spartiacque, dopo ci saranno tanti scontri diretti, ma con la nostra classifica e a 15 partite dalla fine non possiamo pensare di andare a Bergamo a fare solo la prestazione”.

Futuro in bilico?: “Non ho letto niente rispetto alla settimana scorsa. Io ho parlato con i dirigenti in settimana, ho un ottimo rapporto con tutti. Ovviamente nessuno è contento di come stanno andando le cose, forse era quasi inaspettato, ma abbiamo preso tutti coscienza e dobbiamo fare di più. Sicuramente ci sono degli errori e dei responsabili ma abbiamo le qualità per raggiungere l’obiettivo fissato all’inizio, se vuoi te lo sottoscrivo ora”.

Ancora Atalanta: “La partita di Coppa Italia è stato un test non amichevole ma né loro né noi lo abbiamo affrontato con la mentalità della gara di domani. Il valore dell’Atalanta in casa si raddoppia, hanno valori importanti, ma noi dobbiamo continuare su questa strada. Dobbiamo mettere lo stesso coraggio, la stessa personalità dell’ultima gara e affrontando una squadra tra le più forti del nostro campionato questo non basterà, quindi dovremo anche fare di più”.

Chi sostituirà Berardi: “Berardi non ci sarà, giocherò al posto di Domenico come è successo contro il Torino con Bajrami e Defrel, abbiamo recuperato Volpato da ieri e c’è anche Castillejo. Ho le possibilità, le soluzioni, dall’inizio e in corso d’opera. La cosa più importante è la nostra mentalità. Li rispettiamo ovviamente ma dobbiamo pensare anche a noi, a riportare lo stesso atteggiamento avuto nelle ultime partite, che vuol dire avere personalità dentro la partita, non subire un avversario forte in certi momenti come succede a noi. Per certi aspetti dovremo essere più bravi rispetto al Toro perché se lasciamo lo spazio come nel gol concesso al Toro, l’Atalanta ne saprà approfittare benissimo”.