Il tecnico della Dea, Giampiero Gasperini, ha parlato dopo la gara vinta 4-1 contro la Roma di Paulo Fonseca.
Ecco le sue dichiarazioni.
“Ilicic è un giocatore che, se recuperiamo al meglio, ci fa fare un salto di qualità importante. Ha giocato con discontinuità, se non gli riusciva qualcosa perdeva fiducia. Questa settimana si è allenato in maniera strepitosa ed era previsto entrasse dalla panchina. Abbiamo bisogno di lui, è evidente. Sono contento anche di Malinobskiy e Miranchuk. Quest’ultimo fino a martedì era sotto Covid. Se recuperiamo questi giocatori abbiamo più chances di fare bene.”
“Nel primo tempo abbiamo preso gol dopo cinque minuti, poi hanno avuto un’altra palla che Spinazzola ha tirato sul palo ma abbiamo tenuto la partita sempre noi. Siamo stati poco pericolosi perché avevamo bisogno di mettere un po’ di attaccanti in campo. La Roma nel primo tempo era una squadra difficile da superare, molto raccolta. Il vantaggio le ha permesso di fare una partita molto più bassa e in contropiede con freschezza e velocità. Le partite però durano 90 minuti.”
“Gomez? Se si arrabbia un allenatore succede qualcosa, se si arrabbia un presidente è un po’ più difficile. Non rispondo più a queste cose, perché dopo una vittoria come quella di oggi voi mi veniate a chiedere una cosa così. E’ una cosa che si aggiusterà con la società. Siete un po’ pesanti. C’è stato un comunicato.”
“Abbiamo giocato ad Amsterdam, poi contro la Fiorentina e abbiamo vinto. Poi contro la Juventus. L’Atalanta in questo momento per rispetto a tutti i ragazzi che meritano che si parli un po’ della prestazione di oggi. Di fronte avevamo una squadra in grandissima forma, che ci ha fatto gol dopo cinque minuti che sta realizzando un sacco di gol e ha 24 punti. Per come è finita, 4-1, con un secondo tempo di quel livello, mi sembra doveroso spostare l’attenzione.”
“Il calcio è fatto di momenti, situazioni, anche della nostra condizione. E’ fuori dubbio che giocare come abbiamo fatto quest’anno, contro Liverpool, Ajax tolga più energie, non sono partite normali. Quelle di campionato le recuperi sicuramente in modo migliore e più velocemente rispetto a questo tipo di gare. Abbiamo avuto qualche problema anche noi, alcuni con il Covid, altri infortunati.”
“Muriel? Sono in debito con lui, perché è un giocatore straordinario. Ha delle accelerazioni nell’immediato che, quando gli avversari fanno fatica dietro e lasciano spazi come oggi, diventa decisivo 9 volte su 10. Avrei dovuto impiegarlo qualche volta in più anche per il suo morale, ma lui si deve sentire un giocatore importantissimo di questa squadra. Abbiamo cinque sostituzioni quest’anno, io non credo molto nel turnover. Ho perso un po’ di tempo con lui per fare delle prove, anche se parte dalla panchina per me è un titolare.”