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Atalanta, rifiutata maxi offerta per Koopmeiners: il retroscena

Sin da quando ha mosso i suoi primi passi a Bergamo, Teun Koopmeiners è stato considerato dall’Atalanta un perno di grande rilevanza all’interno della rosa, tanto che, con l’andare avanti dei mesi, il giocatore è diventato un titolare inamovibile per Gian Piero Gasperini. La sua straordinaria crescita, unita ad un mix di caratteristiche tatticamente universale, ha suscitato grande interesse in diversi importanti club italiani e non solo, che tuttavia non sono riusciti a far breccia nella volontà della Dea di non cederlo. La famiglia Percassi aveva infatti dichiarato il giocatore incedibile già da giugno, ma ciò non ha impedito al Napoli di continuare a corteggiare il ragazzo, tanto da arrivare ad offrire una cifra immensa per poterlo portare al Maradona. Secondo quanto riportato da TMW, il club partenopeo sarebbe arrivato ad avanzare una proposta da ben 47 milioni di euro per convincere gli orobici a lasciar partire l’ex AZ Alkmaar, ma il tutto si è chiuso in un nulla di fatto.

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Atalanta, rifiutati 47 milioni dal Napoli per Koopmeiners: i motivi della decisione

Rifiutare un’offerta simile non era certamente semplice, ma il club lombardo ha fatto delle attente valutazioni non solo di natura tattica, ma anche progettuale. L’olandese è infatti, come detto anche in precedenza, un perno fondamentale di questa nuova Atalanta, in quanto è in grado di ricoprire diversi ruoli ed occuparsi di molti compiti. Parliamo infatti di un giocatore universale, tanto abile a dare equilibrio in mediana quanto ad agire dietro le punte, ed è per questo che Gasperini lo reputa, ad oggi, centrale nei suoi schemi. Inoltre una sua cessione negli ultimi giorni di mercato avrebbe inevitabilmente ridimensionato il progetto, vista la mancanza di tempo e risorse per trovare un sostituto all’altezza prima del gong. Importante aggiungere, inoltre, che il ragazzo ha recentemente rinnovato il contratto con i nerazzurri fino al 2028, segno che il club punta fortemente su di lui.

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Published by
Francesco Lionetti