Atalanta: scatta l’ora di Duvan Zapata

Rientro Zapata, il colombiano è pronto per partire titolare. L’attaccante dell’Atalanta ha giocato 20 minuti nell’ultima partita di campionato contro la Lazio, al rientro sul terreno di gioco dopo quasi due mesi di stop a causa dell’infortunio muscolare rimediato nel match contro il Torino alla quarta giornata di Serie A.

Rientro Zapata: l’Atalanta ritrova il suo bomber

Dopo quasi due mesi di inattività, la forma fisica non può essere brillante, ma il colombiano sta lavorando duramente per essere nelle migliori condizioni possibili in vista delle prossime quattro partite di campionato prima della sosta (contro Empoli, Napoli, Lecce e Inter). Due big match e due partite da vincere assolutamente, la prima nella prossima giornata di Serie A contro l’Empoli, sfida dove dovremmo rivedere Zapata titolare, di nuovo, dopo due mesi.

Con Luis Muriel squalificato e con Hojlund ormai uscito fuori da radar, dovrebbe toccare a lui nella trasferta contro i toscani. Ovviamente non avrà i 90 minuti nelle gambe, ma c’è la speranza concreto di vederlo sul terreno di gioco per almeno 55/60 minuti. Una staffetta con Hojlund o magari con uno dei vari trequartisti a disposizione di Gasperini pronto ad agire anche da falso nove. L’importante è che per una buona porzione di partita rivedremo Zapata in campo.

Con il ritorno di Zapata come cambia l’Atalanta?

Naturalmente, visto il pazzesco periodo di forma che sta vivendo Lookman, Zapata esclude Muriel, e viceversa. Contro l’Empoli quest’ultimo sarà squalificato, ma poi già dal Napoli tornerà a disposizione e lì inizierà il ballottaggio serrato, che probabilmente ci porteremo dietro a lungo. L’idea di Gasperini è di avere Lookman a sinistra e uno tra Pasalic e Malinovskyi a destra, nel ruolo di trequartista con una propensione leggermente più difensiva rispetto all’ex Lipsia e alla punta. Vedere Muriel e Zapata insieme vorrebbe dire pensare a Lookman fuori e in questo momento appare quasi impossibile.