Atalanta, quattro gol e spettacolo per tornare a incantare come un tempo
Era dal 15 maggio 2021 che l’Atalanta non segnava più di due gol in competizioni ufficiali. Contro l’Empoli si è rivista la Dea di una volta, con la qualità offensiva e gli spunti offensivi a far da padroni. Le prime giornate di Serie A son state opache per gli orobici, che faticavano a gonfiare la rete anche contro avversarie abbordabili. Pian piano la squadra di Gasperini sta riprendendo la forma e la continuità offensiva che la contraddistingue ormai da tre stagioni.
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Atalanta, il ritorno delle goleade: segno di un nuovo inizio?
È servito del tempo, ma dopo cinque mesi l’Atalanta è tornata a “fare la Dea” in campo. Uno straordinario Ilicic segna una doppietta, e fa riaffiorare dolci ricordi nella testa dei tifosi orobici. Zapata che sblocca i 100 gol in Serie A. Pasalic che torna ad incantare con due assist al bacio, prestazione da migliore in campo. Muriel che riprende pian piano la forma e fa tremare i difensori avversari con le sue giocate. I quattro gol segnati con l’Empoli ricordano l’Atalanta che tutti conosciamo, fatta di attacchi continui, trame offensive e spregiudicatezza.
Al Castellani, i bergamaschi sono arrivati al tiro ben 23 volte, dato più alto fino ad ora in Serie A per loro. Tante occasioni create, diversi gli spazi inventati dai fantasisti che l’Atalanta dispone in rosa, tutto ciò è sicuramente di buon auspicio pe il futuro prossimo. Le giocate individuali hanno fatto la differenza, e la forma dei giocatori sta crescendo, cresce così, anche la finalizzazione, sempre più precisa. I quattro gol segnati all’Empoli sono un brindisi alla vecchia Atalanta del gol e spettacolo, sperando sia il segno di un nuovo inizio.