Atalanta, parte la rivoluzione | Il primo acquisto nerazzurro nell’era post Gasperini

Atalanta, parte la rivoluzione | Il primo acquisto nerazzurro nell’era post Gasperini

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta - lapresse - calcioinpillole.com

Il ciclo leggendario di Gian Piero Gasperini all’Atalanta è al tramonto. Champions a rischio, via Gasp, parte la rivoluzione. Il primo volto nuovo.

Siamo agli sgoccioli, lo dicono i numeri e le parole di Gasperini. Il leggendario ciclo di Gian Piero Gasperini, nove meravigliosi anni durante i quali l’Atalanta si è spogliata dell’abito della provinciale, indossando una griffe propria di chi deve affrontare le coppe europee, ma anche di un contender per lo scudetto.

Tecnicamente la corsa dell’Atalanta per il tricolore si è interrotta con la sconfitta casalinga con l’Inter. Ma i foschi presagi c’erano tutti da tanto tempo. Anche quando la Dea infilava quella striscia clamorosa di 11 successi di fila. Si parlava di una squadra che aveva imparato a vincere le partite sporche.

Il 2025 ha rivelato tutti i problemi già esistenti ma che venivano offuscati dai grandi risultati dei nerazzurri. Problemi interni tra Gasperini e Lookman, per esempio. I tanti infortuni per carità. Ma l’Atalanta s’è persa, tranne qualche rara eccezione, anche dopo le parole di Gasperini su un rinnovo che non verrà firmato.

Il Gewiss è diventato tabù, l’Atalanta che ha sempre fatto del suo attacco un punto di forza, non ha segnato in ben cinque delle ultime sette partite. Nell’ultimo turno è caduta in casa anche con la Lazio, tutt’altro che in forma prima della trasferta bergamasca. Terza sconfitta di fila per un clean sheet altrui. È stata sbagliata perfino una sostituzione: doveva uscire Ederson, ha lasciato il campo Lookman.

Un tramonto non mozzafiato

L’esperienza di Gasperini molto probabilmente terminerà prima di un contratto che scade nel 2026. Ci sono tutti i crismi affinché ciò accada, lo si capisce da tanti indizi. Soprattutto se non dovesse arrivare la qualificazione in Champions, completamente tornata in discussione dopo un 2025 da horror.

Si parla di Thiago Motta possibile successore di Gasperini. Si parla di tanto giocatori in uscita, due su tutti, quel Lookman che sarebbe dovuto partire già la scorsa estate, ma anche quell’Ederson che ha talmente tanto mercato da immaginare un’asta per il nazionale brasiliano.

Tino Anjorin
Tino Anjorin, centrocampista inglese dell’Empoli – lapresse – calcioinpillole.com

Il primo nome

Già solo queste due partenze dovrebbe portare nelle casse nerazzurre tanti soldi da investire. Il primo nome che potrebbe rappresentare il nuovo corso nerazzurro è quello di Tino Anjorin, cresciuto nel settore giovanile del Chelsea e dopo esperienze le con Lokomotiv Mosca e Huddersfield Town, è approdato all’Empoli la scorsa estate.

Il centrocampista tuttofare inglese è stato messo nel mirino dalla squadra mercato dell’Atalanta e potrebbe rappresentare il nuovo Ederson, più in generale il volto nuovo che aprirà l’era post Gian Piero Gasperini.