Atalanta, non è tutto rosa e fiori | I silenzi valgono più di mille parole: scaricato così da Gasperini
È l’ultima stagione con questo gruppo squadra: l’Atalanta cambierà a giugno: tra i big c’è un insospettato scaricato da Gasperini.
Un’Atalanta da scudetto non nasce ora. Certo, dieci successi di fila hanno convinto tutti, ma l’assalto al tricolore della Dea parte questa estate, poco prima dell’infortunio di Scamacca e anche dopo i mal di pancia di Teun Koopmeiners.
I Percassi e Gasperini, questa estate, si sono seduti a tavolino, non solo per festeggiare la conquista di una Europa League che rappresenta il punto di partenza di una Atalanta che sogna il tricolore. Percassi prospetta a Gasperini una visione nuova. Da super big.
La famiglia che ha trasformato l’Atalanta da provinciale a una delle top società a livello europeo, con i conti a posto e le idee ultra chiare convince Gasperini a non ascoltare le sirene provenienti da Napoli, perché a Bergamo nasce l’idea di non vendere nessuno, in contro tendenza con gli anni passati.
L’ambizioso piano parte male, con l’infortunio di Scamacca. Niente panico in meno di 48 ore la Dea chiude l’affarone Retegui con il Genoa. Koopmeiners gela tutti, vuole andare via: ancora una volta l’ambizioso piano viene minato. Ancora una volta, niente panico: l’Atalanta s’imputa costringe la Juventus a sborsare 60 milioni di euro, rifacendo mezza strada. Il resto è storia. Una storia tutta da vivere per capire come andrà a finire.
A giugno si cambia
La strategia nata dopo la conquista dell’Europa League avrà un punto di arrivo. Sarà questa estate. Il Pallone d’Oro Lookman ed Ederson stanno facendo un bel rumore, la conseguenza è l’arrivo di altre proposte indecenti, che anche stavolta stravolgeranno i piani nerazzurri. Non solo.
Oltre Lookman ed Ederson c’è il caso Zappacosta. Sta giocando di meno quest’anno uno dei migliori esterni con il vizio del gol. Il motivo va inquadrato non solo in una rosa più ampia ma nel fatto che è in scadenza di contratto.
Chi altro andrà via
“Non stiamo parlando di rinnovo”. Così Davide Zappacosta ai microfoni di Sportmediaset. Non un piccolo particolare, visto che nessuno ha chiamato l’esterno di Sora, che a gennaio potrebbe serenamente firmare pre-accordi con chiunque. E tutto lascia presagire che sarà così. O al massimo andrà a scadenza ma comunque lascerà Bergamo.
“Non ho assolutamente nessun pensiero a riguardo – ha ammesso Zappacosta – Sono super sereno, penso solo a giocare e a fare del mio meglio”. I titoli di coda sembrano scorrere su una storia iniziata nella stagione 2014-15, sembrava un’annata one shot. Dal 2021 a oggi non è più così.