Atalanta-Milan 2-3: tris dei rossoneri con brivido finale. Pioli 2°
Vittoria del Milan a Bergamo, con brivido nel finale: gli uomini di Pioli vanno in vantaggio con un netto 3-0 a 10 minuti dalla fine, ma i bergamaschi reagiscono e segnano prima con Zapata e poi con Pasalic al 94′. Ma non c’è più tempo: i rossoneri portano a casa a tre punti fondamentali e scavalcono l’Inter al secondo posto, tornando a -2 dal Napoli.
Primo tempo
Pronti via e il Milan dopo 29 secondi passa in vantaggio con Calabria: passaggio filtrante di Theo Hernandez che pesca l’italiano che davanti a Musso si fa parare il primo tiro, ma sulla ribattuta a porta sguarnita la mette dentro. Subito partita in salita per l’Atalanta che, però, reagisce subito sfiorando il pari al 14′: Zapata si presenta davanti al portiere dopo un tunnel su Kjaer e tira di destro, ma Maignansi oppone: sulla respinta calcia Malinovskyi, Tonali sporca la conclusione in scivolata e salva i suoi con la collaborazione di Tomori. Al 19′ occasione per Brahim Diaz. In contropiede i rossoneri vanno vicini al bis: Rebic appoggia per il destro dello spagnolo, centrale e respinto con i piedi da Musso. Nel ribaltamento dell’azione, Maignan salva il Milan sul tiro di Zappacosta, che calcia di mancino sul primo palo dell’esterno: la palla rimbalza davanti al portiere, bravissimo a deviare in angolo. Nel calcio d’angolo successivo grande incornata di Zapata e ancora il portiere rossonero a salvare il Milan con una gran parata. Al 21′ proteste dei padroni di casa per un contatto in area tra Tomori e Pessina, ma per l’arbitro è tutto regolare. Tomori è entrato nettamente sul pallone, ma il suo intervento duro costringe l’italiano ad uscire dolorante dal campo. Al suo posto entra Pezzella. Dopo i primi 25 minuti senza un attimo di sosta, le squadre abbssano i ritmi del gioco con l’Atalanta che prova sempre a rendersi pericolosa. Al 42′ il Milan raddoppia con Tonali, che ruba il pallone a Freuler e davanti a Musso non sbaglia. Al riposo di un primo match elettrizzante, i rossoneri conducono 2-0.
Secondo tempo
Gasperini nella ripresa prova a riaprirla mettendo in campo Ilicic e Muriel per un tridente offensivo con Zapata. Ma al 60′ il Milan rischia di chiuderla con un colpo di testa di Saelemakers solo in area di rigore su cross di Theo Hernandez: ma Musso fa un grande intervento. I bergamaschi non riescono ad aumentare l’intensità gioco e i minuti che scorrono sono tutti a favore dei rossoneri che alla fine la chiudono al mminuto 78 con un gol bellissimo di Leao, che di interno collo mette il pallone all’angolo alto della porta. 3-0 e Pioli vede già il secondo posto. Al minuto 83, però, viene assegnato un calcio di rigore all’Atalanta per fallo di mano di Messias: sul dischetto va Zapata che segna e riapre una partita infinita che vede andare in gol anche Pasalic al minuto 94 per un 2-3 finale fantastico tra due grandi squadre.