Atalanta, macchina da gol tra sogno e umiltà
Con il calciomercato appena concluso e le rose finalmente definite è arrivato il momento di analizzare lo stato dell’arte delle 20 società di Serie A, sia per gli obiettivi sia per il fantacalcio. L’Atalanta si è dimostrata una società solida, capace di vendere il giusto, ma soprattutto di saper rinforzare la squadra. Il quinto anno di Gasperini in panchina è iniziato nel migliore dei modi in campionato. La Dea, infatti, ha stravinto le prime tre gare senza considerare alcune assenze importanti. Ma dove possono arrivare i nerazzurri e, soprattutto, chi sono gli uomini su cui si deve veramente puntare?
Nel mercato estivo l’Atalanta ha ceduto un solo giocatore che era nel giro dei titolari nella passata stagione. Timothy Castagne è andato al Leicester per 25 milioni, ma è stato sostituito a dovere dal colombiano Mojica che già è apparso nelle prime uscite. Il reparto esterni si è completato con Piccini, infortunato, e con Depaoli della Sampdoria che saranno le alternative di Hateboer. Romero si è aggiunto ad un reparto difensivo di livello e che è sempre stato in rotazione perenne. L’unico che starà fuori un po’ è Caldara che si è infortunato proprio ieri. A centrocampo è ritornato per restare Pessina dopo l’ottima stagione a Verona, ma il vero capolavoro è sulla trequarti. Miranchuk porta qualità, esperienza europea e fantasia ad un reparto incredibile. In attacco si aggiunge Lammers, giovane di buone prospettive.
Per il fantacalcio è difficile fare una selezione come è, ormai, sempre più difficile acquistare un giocatore nerazzurro. Nella squadra di Gasperini bisogna sempre puntare sugli esterni perchè sono una fonte di bonus con pochi eguali, quindi Hateboer e Gosens. Chi non si discute è il Papu Gomez che è partito benissimo, come anche Zapata e Muriel. Ma davvero è difficile escludere qualcuno perchè gli stessi De Roon, Pasalic, Malinovskyi, Toloi, Gollini (quando tornerà), senza dimenticare Ilicic, che potrebbe costare meno del solito, sono calciatori di altissimo livello. Anche prendendono due di questi si va sul sicuro.
Dopo l’inizio sprint e con una rosa ampia in tanti hanno messo l’Atalanta tra le possibili contendenti al titolo con Juventus e Inter. Percassi, con la solita umiltà e con la consapevolezza che bisogna mantenere i piedi per terra, ha parlato di salvezza. Più seriamente, lo scudetto è un sogno possibile, ma difficile, la Champions League un traguardo raggiungibile nuovamente con non troppe difficoltà. La Dea è sempre in crescita e stupisce, se manterrà costanza nonostante l’impegno europeo, chissà, magari il sogno potrebbe diventare realtà.