Atalanta, l’obiettivo è tornare in Champions: ma con Ilicic ancora protagonista?

Ilicic Atalanta

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Dopo l’eliminazione in Champions League con il Real Madrid, maturata non senza qualche rammarico, l’Atalanta torna in campo contro il Verona in una partita importantissima per le proprie sorti nella corsa al quarto posto.

Atalanta: puntare o non puntare (ancora) su Ilicic?

Gli orobici sanno di non poter commettere troppi passi falsi per non compromettere la propria qualificazione alla prossima Champions League, ma contro la squadra di Ivan Juric non sarà affatto semplice. Gli scaligeri conoscono bene lo stile di gioco dell’Atalanta, essendo molto simile al proprio, e di conseguenza sanno bene come arginare gli orobici e soprattutto come sistemarsi in campo per limitarli il più possibile.

Gasperini ne è a conoscenza e per questo motivo ci aspettiamo dei possibili cambiamenti rispetto all’andata, giornata in cui il Verona vinse a Bergamo addirittura per 0-2. Una delle partite più belle disputate dal Verona di Juric in questa stagione.

Gasperini proverà a sorprendere gli scaligeri affidandosi probabilmente a Josip Ilicic, entrato male con il Real Madrid ma a riposo e pronto per giocare dal 1′. Non è da escludere una nuova panchina, ma a quel punto significherebbe tornare al punto di partenza di qualche settimana fa, rischiando seriamente di perdere sotto l’aspetto psicologico il calciatore sloveno.

Senza coppe diventerà difficile la sua gestione e quella di tutto il pacchetto attaccanti dei nerazzurri. Con una sola partita a settimana sarà complicato assistere a tante rotazioni ed è per questo motivo che Gasperini quasi sicuramente stilerà una formazione tipo: un classico 11 che al momento rischia fortemente di non avere Josip Ilicic al propio interno. Duvan Zapata è inamovibile e Matteo Pessina sembra essere il collante indispensabile per legare centrocampo attacco. Così facendo resta un solo posto e al momento Muriel sembra essere in pole. L’unica discriminante del colombiano è l’attitudine troppo spiccata per attaccare la porta, al contrario di Ilicic che offrirebbe invece qualità e lucidità alla manovra offensiva. Per questo motivo, sulla carta, Ilicic sarebbe senza dubbio più indicato per giocare al fianco di Pessina e Zapata, ma molto dipende da lui. Qualora risultasse ancora svogliato, Gasperini potrebbe seriamente decidere di puntare su Muriel al fianco di Zapata, o di andare forte su uno tra Pasalic, Malinovskyi e Miranchuk, senza dimenticare anche Kovalenko. I profili non mancano e Ilicic non è più insostituibile: per lo sloveno urge una svolta altrimenti il finale di stagione potrebbe essere davvero pessimo per lui.

Gasperini
(Photo by TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)