Atalanta-Lazio 0-1, Isaksen manda KO la Dea al Gewiss Stadium

Atalanta-Lazio 0-1, Isaksen manda KO la Dea al Gewiss Stadium

(Photo by Stefano Nicoli, LaPresse) Calcioinpillole.com

La Lazio vince 0-1 contro l’Atalanta nel match valido per la 31ª giornata di campionato. Vittoria fondamentale per i biancocelesti, che tornano al successo in Serie A dopo tre giornate. Partita di grande applicazione tattica degli uomini di Baroni, che colpiscono ad inizio secondo tempo con Isaksen. Crisi totale per l’Atalanta, che incappa nella terza sconfitta di fila. Lazio sesta a 55 punti in classifica, Atalanta terza a 58.

Dopo due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre giornate, la Lazio ritrova la vittoria in campionato nel momento più delicato e si rilancia nella corsa al quarto posto. I biancocelesti sbancano il Gewiss Stadium e agganciano la Juventus e si portano momentaneamente a -1 dal Bologna in classifica. Continua la crisi della Dea, che perde ancora dopo i KO contro Inter e Fiorentina e ora rischia davvero di finire invischiata nella lotta Champions.

Atalanta Lazio
(Photo by Stefano Nicoli, LaPresse) Calcioinpillole.com

Atalanta-Lazio 0-1, Isaksen rilancia Baroni per la Champions. Biancocelesti battaglieri e a -1 dal quarto posto. Gasp non sa più vincere

Sfida delicatissima per la zona Europa e per la corsa al quarto posto, con Gasperini che opera qualche cambio rispetto all’11 che ha perso nella scorsa giornata di campionato contro la Fiorentina. 3-4-2-1 per la Dea con Carnesecchi in porta, Djimsiti, Hien e Kolasinac in difesa. A centrocampo il fondamentale rientro dopo la squalifica di Ederson accanto a de Roon. Sugli esterni confermati Bellanova e Zappacosta. La sorpresa maggiore è la panchina per De Ketelaere a favore di Cuadrado, che accompagna i soliti Lookman e Retegui in attacco.

Lazio con delle assenze importante come quelle di Romagnoli e Guendouzi, ma anche di un rientro pesante come Castellanos, con lo spagnolo che parte dalla panchina. Biancocelesti con la sorpresa Mandas in porta al posto di Provedel, difesa con Nuno Tavares, Gila, Gigot e Lazzari. A centrocampo Rovella e Belahyane e con Zaccagni, Dele-Bashiru e Tchaouna (preferito ad Isaksen) a supporto di Dia.

Nel primo tempo vincono l’intensità e tattica ma zero occasioni. Nuovo KO per Nuno Tavares

Match di buona intensità iniziale al Gewiss Stadium dove sia l’Atalanta che la Lazio approcciano con un pressing abbastanza aggressivo soprattutto in mezzo al campo nel tentativo di limitare le azioni avversarie tenendo grande attenzione tattica da ambo le parti. Dopo dieci minuti di gara ancora nessuna vera occasione per le due squadre, molto caute a concedere poco nei rispettivi punti di forza.

Partita molto tattica al quarto d’ora di gioco. L’Atalanta fatica ad attivarsi nei suoi soliti meccanismi e cerca soprattutto lo sfogo sul centrosinistra con Lookman, Lazio attenta in fase di non possesso ma poco pericolosa in fase d’attacco complice anche un ottimo pressing alto della squadra di Gasperini. Metà primo tempo e ancora equilibrio che permane, Lazio più manovriera e Atalanta che prova a sorprendere i biancocelesti con veloci ripartenze dopo recupero palla.

Prima vera fiammata della partita è di marca Atalanta. Scambio stretto e tecnico tra Cuadrado e Lookman: il nigeriano prova a sfondare in dribbling nell’area della Lazio ma viene fermato da un ottimo contrasto di Rovella. Nell’azione successiva risposta della Lazio: imbucata di Zaccagni a cercare Dele-Bashiru. Tentativo di pallonetto salvato in corner da Kolasinac.

Minuto 33 tegola per la Lazio, che perde per una ricaduta muscolare Nuno Tavares, da poco rientrato da un infortunio. Al suo posto Luca Pellegrini. Match che prosegue a fiammate senza un vero padrone del gioco, con fasi alterne di maggior possesso dei padroni di casa e una Lazio più attiva nei contropiedi nella fase finale della prima frazione. Dopo tre di recupero si chiude sullo 0-0 un primo tempo intenso ma senza vere emozioni.

Isaksen punisce una Dea in crisi. La Lazio si rilancia nella corsa all’Europa

Subito un cambio per la Lazio all’ntervallo, con Baroni che inserisce Isaksen al posto di Tchaouna. Il primo tiro in porta della partita è della Lazio, con Dele-Bashiru che ci prova con un destro dalla distanza ben respinto da Carnesecchi al 47′. Subito risposta dell’Atalanta, che sfiora il vantaggio. Imbucata perfetta di Lookman a premiare l’inserimento offensivo di Kolasinac: palla dentro per Retegui che va alla deviazione sottoporta, ma miracolo di Mandas che d’istinto devia in corner.

La Lazio passa avanti con un colpo improvviso al minuto 54. Direttamente da rilancio di Mandas, Dele-Bashiru sfugge e e vince il contrasto aereo con un disattento Hien: torre di testa per l’inserimento di Isaksen che in spaccata ravvicinata batte Carnesecchi per lo 0-1 dei biancocelesti. Equilibrio rotto al Gewiss Stadium. Gasperini corre ai ripari e toglie un deludente Cuadrado e inserisce de Ketelaere al minuto 58.

Atalanta appannata e con poche idee e con poca qualità messa in campo, passata la metà del secondo tempo la squadra di Gasperini non trova l’idea per rientrare in partita contro una Lazio ottima anche in fase difensiva. Al 68′ cambia anche Baroni: fuori Zaccagni e Gigot e dentro Noslin e Provstgaard. A diciannove dalla fine l’Atalanta prova ad alzare i giri e al 71′ va in porta ma non pericolosamente. Destro di Zappacosta dal limite controllato da Mandas. Lazio che però ha spazio e può rendersi pericolosa. Minuto 75 e azione prolungata dei biancocelesti che porta poi al tiro dentro l’area di Pellegrini, che impegna alla parata Carnesecchi.

Altri cambi per l’Atalanta a quindici dalla fine: out Lookman, Retegui e Ederson e dentro Samardzic, Maldini e Brescianini. Dieci alla fine e Atalanta che si spinge in avanti alla ricerca del pari e Lazio che può gestire la palla e il ritmo e colpire in ripartenza con gli spazi lasciati dai bergamaschi. Minuto 83 fiammata dell’Atalanta: bella combinazione della Dea che porta Kolasinac a sfondare in area, il bosniaco va di potenza ma viene murato da Mandas. A cinque dalla fine Baroni si copre: dentro Vecino e fuori Dia. Minuto 89 e Atalanta vicinissima al pari. Cross a rientrare col destro di Zappacosta: Brescianini impatta di testa ma la palla va a fil di palo. La Lazio resiste nei cinque di recupero finali e torna alla vittoria conquistando tre punti pesantissimi per la sua classifica.