Il programma domenicale della 34ª giornata di Serie A si è aperto con la sfida tra Atalanta-Juventus. Al Gewiss Stadium si è appena conclusa la partita e il punteggio ha visto prevalere la Juventus per 2-0. A decidere il match è stato un gol messo a segno da Iling-Junior e quello di Vlahovic nel finale. Per i bianconeri è la seconda vittoria consecutiva dopo quella interna contro il Lecce nel turno infrasettimanale. La Juve si porta al secondo posto in classifica con 66 punti. L’Atalanta, invece, vede allontanarsi il treno che porta alla prossima Champions League. Gli uomini di Gasperini, infatti, restano a 58 punti a -5 dall’Inter quarta.
La partenza è sprint: prima un’incursione di Di Maria in area che semina il panico in area bergamasca, poi un tiro di Koopmeiners dai 25 metri che finisce alto di poco. I bianconeri fanno la partita e vanno vicinissimi al gol al minuto 21 sempre con l’argentino che ruba una palla alla Dea in uscita e fa sibilare il sinistro vicino al palo difeso da Sportiello. Subito dopo anche i padroni di casa sfiorano il vantaggio con un clamoroso colpo di testa di Scalvini da azione d’angolo che si stampa sul palo. Al minuto 27 anche Zappacosta è pericolosissimo con un colpo di testa tutto solo in area che finisce alto di poco. L’Atalanta cresce e crea una pericolosa occasione da gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel minuto di recupero del primo tempo Pasalic si divora il vantaggio con Pasalic che tutto solo in area su assist di Koopmeiners calcia alle stelle. Si va al riposo senza altre emozioni.
Nella ripresa la Juventus alla prima vera occasione sblocca il match. Al 56′, infatti, è Iling-Junior a portare avanti i suoi. L’inglese dopo un batti e ribatti in area di rigore avversaria è il più lesto a scaraventare il pallone alle spalle di Sportiello. I bergamaschi faticano a reagire. Al 75′ ci prova Koopmeiners ma è attento Szczesny che sventa la minaccia. Nel finale di gara la Juventus potrebbe raddoppiare ma Vlahovic a tu per tu contro il portiere avversario si fa ipnotizzare e calcia addosso all’estremo difensore atalantino. Al 90′ la più grande palla gol per gli orobici porta la firma di Zappacosta che con un tiro improvviso colpisce il palo. In pieno recupero la Juventus chiude i conti con Vlahovic che in contropiede, servito da Chiesa, fissa il punteggio sul 2-0 finale.