Champions League

Atalanta, impresa sfiorata a Manchester: il coraggio non basta

“Il Teatro dei Sogni spezzati”, l’Atalanta non può nulla contro un Manchester United superiore sulla carta. Finisce 3-2 al termine di una partita emozionante. Prestazione da applausi per gli uomini di Gasperini, che all’intervallo vincevano 0-2 all’Old Trafford. La Dea esce dal campo a testa alta, conscia di poter impensierire qualsiasi avversaria coi propri mezzi.

Atalanta, la cronaca di una sconfitta amara

Orobici caparbi e coraggiosi a Manchester, poi rimontati e piegati dai Red Devils, ma il cuore e la sfrontatezza offensiva non sono mancati. Primo tempo spaziale per l’Atalanta, che va in vantaggio alla mezz’ora grazie ad una bella azione corale finalizzata da Pasalic, e ad un’incornata di Demiral. Il difensore turco è stato uno dei migliori in campo, assicurando solidità e sicurezza al reparto. Il suo infortunio cambia l’esito della partita, con il secondo tempo che ha tutta un’altra faccia per la Dea. Lo United chiude il primo tempo sotto di due reti all’Old Trafford; prima volta in Champions League nella storia dei Red Devils.

La seconda frazione di gioco fa venire fuori l’onnipotenza della squadra di casa, bastano otto minuti allo United per accorciare le distanze con Rashford. La squadra di Solskjaer prende poi fiducia creano occasioni su occasioni, due legni colpiti e tanta voglia di rimontare. Ci pensano Maguire e Ronaldo, che tarpano le ali ad un’Atalanta frizzante e coraggiosa. Tutto ciò non basta per evitare l’amara sconfitta.

Situazione affollata nel girone

La questione si fa interessante nel gruppo F, dove comanda il Manchester United, seguito da Atalanta, Villareal e Young Boys. Girone aperto a qualsiasi tipo di esito, con i Red Devils che si trovano a sei punti, mentre la Dea e gli spagnoli seguono a quattro. Chiude il quartetto lo Young Boys a tre lunghezze, che comunque può ancora sperare in una qualificazione. Regnano l’equilibrio e l’incertezza nel girone dell’Atalanta, che dovrà stare attenta a non fallire i prossimi match point per non perdere quota.

Se dovessero arrivare dei punti nella prossima sfida interna con il Manchester United, Gasperini potrebbe stare più tranquillo. Occhi aperti anche sul Villareal, dall’attacco prolifico e pericoloso. Non bisogna sottovalutare neanche lo Young Boys, mina vagante. Tutto è ancora aperto, i giochi sono solo a metà per l’Atalanta, che si scontrerà di nuovo con lo United il 2 novembre.

 

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Published by
Federico Draghetti