Serie A

Atalanta, il ritorno di Ilicic nel giorno dell’addio di Gomez

La mancata convocazione di Gomez nel match con la Roma per “scelta tecnica” ha messo la parola fine alla storia d’amore tra l’argentino e l’Atalanta. Ormai la rottura dell’ex Catania con Gasperini sembra essere definitiva e difficilmente la situazione potrà sistemarsi in questi pochi giorni che restano prima dell’inizio del calciomercato.

Il passaggio del testimone

Quasi sicuramente il Papu troverà una nuova sistemazione a gennaio, da capire se in Serie A oppure no. Intanto l’Atalanta ieri ha ripreso a giocare sui propri livelli: ritmi elevati, pressing asfissiante e tanta qualità garantita in particolare da un solo giocatore, Josip Ilicic. Partito dalla panchina, è entrato in campo sullo 0-1 per la Roma e ha completamente ribaltato il risultato. Prima il doppio assist per Zapata e Gosens, poi la splendida rete personale che ha sancito il risultato sul 4-1 definitivo. In molti si aspettavano una risposta da lui e alla fine è arrivata, nella maniera forse più suggestiva possibile: nel giorno che ha definito l’addio di Gomez, Ilicic è finalmente tornato sui suoi livelli (quelli visti soprattutto nella passata stagione).

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Ilicic ha fatto la differenza

Lo sloveno ha fatto la differenza con la testa prima e con i piedi poi. Attraverso la sua qualità l’Atalanta ha ripreso a girare come una volta e in pochi probabilmente se lo aspettavano: il caos di questi giorni non ha aiutato di certo Gasperini e il clima era tutto fuorché sereno. Poi però si va in campo e l’unico pensiero deve essere la partita: Ilicic era concentrato e si è visto in ogni singola giocata che ha fatto. E’ entrato per ribaltare la partita e l’ha fatto, senza neanche estrema difficoltà, il tutto sotto gli occhi di un Papu Gomez triste e affranto a casa.

Con l’addio imminente dell’argentino sarà Ilicic a dover caricarsi sulle spalle il peso qualitativo della squadra e chi meglio di lui. Con Zapata, Muriel, Miranchuk e Malinovskyi a contendersi due posti sulla trequarti, lo sloveno sarà il nuovo Gomez: inamovibile e sempre in campo, condizione fisica permettendo.

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)
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Published by
Antonio Giordano