Atalanta, il kappaò è serio. Ma Gasperini fa spallucce | Vuole a tutti i costi l’esterno alto. Lo avrà

Atalanta, il kappaò è serio. Ma Gasperini fa spallucce | Vuole a tutti i costi l’esterno alto. Lo avrà

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta - lapresse - calcioinpillole.com

Un moment tutt’altro che magic per l’Atalanta: andamento lento in campionato. E ora pure un kappaò serio. Ma Gasperini vuole l’esterno.

Tre indizi fanno la prova di un moment tutt’altro che magic. Già le ultime quattro vittorie dell’Atalanta erano state definite “sporche”, fatte passare (giustamente) per i classici successi che servono alle big per inseguire obiettivi tricolori.

Pari con la Lazio, sconfitta meritata nella semifinale di Supercoppa a Riyadh contro la bestia nera Inter, scialbo 0-0 contro l’Udinese. Stavolta le prestazioni dell’Atalanta non solo non sono state all’altezza della sua fama, ma hanno portato pochi punti rispetto al fuggitivo Napoli.

Oltre uno stato di forma non proprio al top, l’Atalanta incassa anche un kappaò serio. Come se non bastassero i ripetuti acciacchi di Dijmsiti, Retegui e Cuadrado, senza dimenticare il lungodegente Scamacca, ecco arrivare un problema non di poco conto, in un momento particolarmente caldo della stagione, con tantissime partite in programma nelle prossime settimane.

Destano molta preoccupazione le condizioni di Odilon Kossounou. Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto l’ex difensore del Bayer Leverkusen hanno evidenziato un infortunio muscolo-tendineo con coinvolgimento diretto all’inserzione prossimale del tendine comune degli adduttori della gamba destra.

Gasperini non cambia strategia

L’infortunio di Kossounou non è di poco conto, si parla di diverse settimane di stop, probabilmente più di un mese di stop. In teoria ci sarebbe spazio per prendere un difensore low cost, la finestra del mercato invernale è aperta, l’Atalanta è una delle poche società apposto con i conti, se lo potrebbe permettere un nuovo difensore.

Ma Gasperini non ne vuole sapere. L’allenatore dell’Atalanta continua a desiderare un esterno alto in questa finestra di mercato. E quindi non ci sarà nessun cambio di strategia da parte degli uomini di mercato della Dea, super indaffarati di questo periodi.

Dominic Calvert-Lewin
Dominic Calvert-Lewin, attaccante dell’Everton – ansa – calcioinpillole.com

Movimenti in uscita e in entrata

Isak Hien, per esempio, non si muoverà a gennaio. Il centrale svedese piace proprio a tutti, è super richiesto, in primis da Atletico Madrid e Inter, ma fino a giugno non se ne parla. E questa estate chi lo vorrà, dovrà sborsare circa 30 milioni di euro. Perché un club virtuoso può permettersi simili ragionamenti.

Discorso diverso per Brandon Soppy: il terzino, classe 2002, giocherà la restante parte della stagione in Svizzera col Losanna, l’accordo è totale. In entrata il nome caldo è quello di Dominic Calvert-Lewin, attaccante britannico, classe ’97, di proprietà dell’Everton, attenzionato anche da Milan e Fiorentina. Ma l’Atalanta ha il vantaggio di poter spendere (quanto preventivato) senza ulteriori problemi.