Atalanta, Gasperini sbotta contro i simulatori: “Ricerca spasmodica di ingannare l’arbitro”
Atalanta Gasperini – Il tecnico dei bergamaschi ha parlato in conferenza stampa in vista della gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia contro il Milan.
Giornata di vigilia in casa Atalanta. I bergamaschi sono reduci dal buon punto conquistato all’Olimpico contro la Roma nell’ultima gara del girone d’andata di Serie A e adesso sono pronti a tuffarsi sulla Coppa Italia. Dopo aver eliminato il Sassuolo negli ottavi di finale, i nerazzurri se la vedranno contro il Milan nella gara valida per i quarti di finale. Il match è in programma domani sera (mercoledì 10 gennaio) alle 21:00 a San Siro. In vista della gara contro i rossoneri, in conferenza stampa ha parlato l’allenatore degli orobici Gian Piero Gasperini. Di seguito ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
Atalanta, Gasperini: “Deciderò domani se convocare De Ketelaere e Kolasinac”
“La Coppa Italia è un nostro obiettivo. Lo Scudetto è improbabile così come la qualificazione alle coppe europee mentre la Coppa Italia è molto più arrivabile dunque domani andremo a San Siro a giocarci la nostra partita con l’intento di andare avanti in questa competizione”.
“La questione degli obiettivi stagionali è molto semplice. Della Coppa Italia ho già parlato, per il resto purtroppo non possiamo vincere lo Scudetto. Dunque in campionato il nostro obiettivo è quello di provare a centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Sono contento di quello che sta facendo la squadra, i ragazzi stanno combattendo per questo obiettivo. Esiste solo la Champions, il resto non esiste niente”.
“Domani c’è la possibilità che la sfida si prolunghi ai calci di rigore. Ormai siamo disabituati a calciarli, è ormai un anno che non ne riceviamo una a favore. L’ultimo che abbiamo avuto è stato quello nell’8-2 contro la Salernitana. In tutto il girone d’andata in Serie A siamo stati l’unica squadra a non aver un rigore a favore così come nel girone di ritorno dello scorso anno. Non mi lamento perché non abbiamo avuto episodi plateali a sfavore ma visto l’andazzo che si sta prendendo che si va a cercare il rigorino, potevamo averne 10 a partita. I miei giocatori non sono abili a tuffarsi in area di rigore e dunque non evidenziamo certi episodi che stanno diventando rigori certi. Io mi sento di dire che ormai c’è una ricerca spasmodica ad ingannare l’arbitro per fargli credere che quasi ogni contatto sia rigore”.
“Per quanto riguarda le condizioni di De Ketelaere e Kolasinac stanno sicuramente meglio di quello che pensavamo ma non ho ancora decisi se convocarli o meno. È una decisione che prenderò domani mattina”.
“In porta sia Musso che Carnesecchi stanno facendo bene. Il primo ha fatto bene quando chiamato in causa anche meglio degli anni scorsi. Il secondo anche, a Roma ha fatto una buona partita e cercherò di seguire il momento. In attacco devono essere tutti pronti perché tutti possono giocare. Domenica ho scelto Miranchuk e De Ketelaere, abbiamo Muriel e Scamacca, le gerarchie cambiano. Nel calcio moderno con i 5 cambi tutti devono farsi trovare pronti”.