Atalanta, Gasperini punta la Coppa Italia: “È un obiettivo della stagione”
Domani sera alle 18:30 parte l’avventura dell’Atalanta in Coppa Italia, con i nerazzurri che ospitano il Cesena al Gewiss Stadium nella sfida valida per gli ottavi di finale della competizione. Le parole alla vigilia dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini.
L’Atalanta attuale capolista della Serie A non vuole fermarsi e vuole dire la sua anche in Coppa Italia, una competizione solo sfiorata lo scorso anno con la finale persa di misura contro la Juventus. Forti ambizioni per la Dea, che domani inizia il suo percorso ospitando il Cesena negli ottavi di finale e con la missione di qualificarsi ai quarti di finale dove ci sarebbe il Bologna. Ai microfoni di SportMediaset le dichiarazioni del Mister dell’Atalanta Gasperini sulla partita di domani ma non solo.
Atalanta, le parole di Gasperini alla vigilia del Cesena: “Ci teniamo alla Coppa Italia, la formula ti aiuta ad andare subito in alto. Scudetto? Parlarne ora non ha alcun senso. Qui c’è un ambiente che aiuta tutti a crescere e a migliorare”
“La Coppa Italia rimane un obiettivo della stagione, anche perché con la formula con cui è costruita la competizione si ha l’opportunità di arrivare subito in alto e di giocarti la possibilità di arrivare già in semifinale e finale. Si può dire che è un obiettivo“.
“So che c’è molta discussione attorno a questo, ma non è che se uno parla di Scudetto poi è più forte…Noi dobbiamo continuare a giocare le nostre partite e cercando di fare il massimo. Non sono discorsi che portano a qualche cosa di più, ci sono tante squadre che lottano in pochissimi punti. Noi ci troviamo molto in alto e abbiamo fatto una serie di vittorie notevoli, ma in campionato si sono giocate 16 giornate e bisogna arrivare a 38. Parlare di Scudetto in questo momento e con così tante squadre coinvolte non aggiunge nulla“.
“Nel primo tempo contro il Cagliari abbiamo avuto un po’ di fortuna. E quindi penso che quello conta molto e conta molto per tutte le squadre nell’arco di un campionato. Ci sono anche delle partite così, poi nel secondo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo meritato il vantaggio. Le partite vanno viste sempre nei 90 minuti, ci sono momenti favorevoli e momenti in cui devi soffrire contro gli avversari“.
“Per me le parole di stima dei miei giocatori sono trofei importanti. Per tanto tempo quello è stato il mio lavoro arrivando dal settore giovanile: migliorare i giocatori e vederli arrivare su livelli più alti. Però questo non è un merito mio ed esclusivo, ma di tutto l’ambiente dell’Atalanta che aiuta i giocatori a migliorare e a crescere. Ci sono le condizioni e la serenità per poterlo fare“.
“Zaniolo è due partite che va a segno e sicuramente sotto l’aspetto atletico e dinamico e un giocatore che è cresciuto molto dopo il lungo infortunio. Per lui come tutti gli altri vale la parola del campo e gli step del campo e la valutazione delle prestazioni. Sicuramente è in un momento di crescita durante le partite“.
“Noi dobbiamo diventare sempre più forti come squadra. Credo che oltre ai singoli sia più importante la squadra e come essa si completi bene. E quando tutti si mettono nelle condizioni di poter aiutare tutti, diventiamo una squadra migliore. Se faremo così diventeremo più forti, poi se questo basterà per raggiungere certi traguardi saremo contenti“.