Atalanta, Gasperini: “Juve, Inter e Milan? Noi non dimentichiamo”

Atalanta, Gasperini: “Juve, Inter e Milan? Noi non dimentichiamo”

Gian Piero Gasperini of Atalanta BC reacts during the Serie A football match between ACF Fiorentina and Atalanta Bergamasca Calcio at Artemio Franchi stadium in Firenze Italy, April 11th, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. Le dichiarazioni del tecnico dell’Atalanta: “Questo tipo di partite sono difficili. Ma abbiamo giocato gare simili anche con l’Inter, per certi aspetti lo abbiamo fatto con il Real Madrid. Sono match equilibrati, il mio intento era di inserire giocatori come Malinovskyi e Ilicic a gara in corso. Abbiamo avuto coraggio, abbiamo provato a vincerla. È successo con una deviazione. Il calcio per fortuna è imprevedibile. Sarà difficile con tutti, il campionato è pieno di trappole. Ora gli scontri diretti valgono di più. Con la Roma c’è un vantaggio, per loro è più difficile rientrare nel discorso Champions”.

Sulla Super League: “All’inizio sono stato un po’ sbarellato, ma non è che questa cosa non è cascata nel nulla. Basta vedere le reazioni, ad esempio i giocatori del Liverpool o i tifosi del Chelsea. O alle parole di De Zerbi. Le reazioni sono state travolgenti, ma oggi c’è il campionato. La Roma ha preso una posizione molto dura. Per fortuna poi c’è il calcio giocato, per noi è affine alla nostra vita e alle nostre abitudini. Continuiamo a giocare, ci siamo interrogati se il campionato sarebbe finito lì o meno. Se devo dire la verità non avevo mai sentito parlare così tanto di merito, è venuto fuori tutto dopo. Ho sempre sentito della necessità di raggiungere degli obiettivi, era fondamentale dal punto di vista economico salvare i bilanci. Quello che mi posso augurare è che da tutta questa roba possa permettere ad altre realtà di fare come l’Atalanta. Ha dato fastidio a tutto il mondo, abbiamo visto le reazioni. Quello che abbiamo ottenuto lo abbiamo ottenuto sul campo. Siamo contenti di questo. La reazione è quella dei tifosi, non si dimentica niente. Il calcio ha qualche problema ed evidente, quello che entusiasma la gente e tutti noi è il confronto sul campo. Questo vale anche per la comunicazione, il vostro mondo può riflettere anche su questo”.