Atalanta, fine dell’idillio con Gasperini | Ha chiesto la cessione immediata
Neanche il tempo dio godersi Lazar Samardzic, che la squadra mercato dell’Atalanta deve rimettersi al lavoro. Un altro caso Koopmeiners.
Pensava di lavorare meno la squadra mercato dell’Atalanta questa estate. Lo zoccolo duro degli eroi capaci di dare scacco matto all’imbattibile Bayer Leverkusen, alzando una storica Europa League, doveva rimanere compatto. Tutti vestiti di nerazzurro. Vuoi per un motivo vuoi per un altro, non è stato così.
Le uscite di Palomino e Hateboer erano state messo in preventivo da una Dea spiazzata dal comportamento di Teun Koopmeiners. Che ha deciso arbitrariamente di cedere alla corte della Signora, senza mettere al corrente chi l’ha fatto diventare un big. Certificati medici pur di non giocare, rottura totale con conseguenza messa fuori rosa, frasi al vetriolo e un mancato lieto fine a una storia bellissima.
La certezza è che il centrocampista olandese non vestirà più di nerazzurro, se indosserà l’abito bianconero è da ufficializzare. Nel frattempo la Dea è andata a prendersi Lazar Samardzic, un colpo non da poco per Gian Piero Gasperini.
Su Scamacca c’è stato lo zampino della Dea… Sbendata. Sarebbe stato il terminale della proposta offensiva di Gasp se un galeotto infortunio con annesso intervento chirurgico non l’avesse fuorigioco per circa sei mesi. Tant’è. La squadra mercato nerazzurra s’è rimessa in moto. E in un amen è arrivato Retegui dal Genoa.
Il tira e molla
La Dea sperava di avere Matt O’Riley già a disposizione, ma nonostante un solerte lavoro ha sbattuto e sta sbattendo tutt’ora su un muro biancoverde chiamato Celtic. I Bhoys di Glasgow hanno cominciato a giocare al rialzo.
Ora vogliono trenta milioni di euro per quel centrocampista capace di andare a segno 19 volte, con 18 assist all’attivo, nella passata stagione. La forte sensazione è che la squadra mercato nerazzurra dci proverà fino all’ultimo giorno della sessione estiva di mercato.
Un’altra complicazione
Gasp e l’Atalanta non avevano messo in preventivo la presa di posizione di Ademola Lookman, l’eroe degli eroi della finale di Europa League di Dublino. L’attaccante nigeriano, proprio agli sgoccioli di mercato, ha chiesto alla società di non essere inserito nella lista dei convocati per Lecce per ragioni legate al calciomercato.
Un po’ come Koopmeiners, Lookman è promesso sposo del Paris Saint Germain, anche se a oggi non è stata recapitata nessuna offerta ufficiale da parte dei parigini. Altro lavoro per la squadra mercato atalantina. Con soli tre attaccanti a disposizione (Retegui, De Ketelaere e il giovane Vavassori) c’è bisogno di altri rinforzi. E di altro lavoro in un tempo piccolo.