Atalanta, fari puntati su Maehle. Piccini e Depaoli hanno deluso
Conquistati gli ottavi di finale di Champions League. Ottenuto un prezioso pareggio contro la Juventus. Nonostante il forte fragore del caso Gomez-Gasperini, l’Atalanta continua a seguire il suo percorso e, inevitabilmente, programmare oltremodo le sue trame future. In tal senso, dalle parti di Zingonia, si ragiona già sul mercato. Il club conosce bene le esigenze del tecnico Gasperini, così come conosce la necessità di rinforzi, dato il calendario fitto, nonché le tre competizioni da portare avanti. Ed è proprio in chiave di programmazione che, l’Atalanta, starebbe ragionando sull’acquisto di Joakim Maehle, terzino destro danese in forza al Genk. Il giocatore ha manifestato la volontà di lasciare il club e, gli orobici, stanno considerando, in modo importante, l’ipotesi di portarlo a Bergamo.
Il tecnico Gian Piero Gasperini, verosimilmente, necessita di un’alternativa di livello a Hans Hateboer. I già presenti Cristiano Piccini e Fabio Depaoli, infatti, non avrebbero convinto il tecnico ex Genoa. Si ricorda che, entrambi i giocatori citati, sono in prestito, rispettivamente dal Valencia e dalla Sampdoria. Da tale necessità, ne sarebbe scaturita l’idea di andare sul giovane danese, autore di 1 rete e 4 assist, in 16 presenze nella massima serie belga. Anche con la nazionale della Danimarca sa esser decisivo: 1 gol in 6 partite. La scorsa estate, il giocatore, è stato già mira di alcuni club, tra cui l’Olympique Marsiglia che, stando ai rumour, avrebbe offerto 10 milioni di euro per Maehle. Tale offerta sarebbe stata rifiutata. Ora, però, data la volontà del giocatore di intraprendere una nuova avventura, i costi potrebbero essere calati. L’Atalanta ci proverà, Maehle può essere un altro gioiello di scuola Gasperini.