Atalanta e Champions League: la crisi in Europa non vale, i numeri
Anche ieri sera, in Champions League, l’Atalanta ha dato spettacolo, seppur dopo un primo tempo non proprio convincente. Nonostante gli orobici si fossero trovato sotto di due reti, dopo le segnature di Tadic prima e di Traorè poi, sono riusciti a rimontare grazie a Duvan Zapata e alla sua doppietta che ha sancito il 2-2 finale. Una buona prestazione tutto sommato che regala alla compagine di Gasperini 1 punto importante per la classifica: adesso la Dea è al secondo posto con 4 punti, primo il Liverpool a punteggio pieno con 6 punti. Seguono Ajax con 1 punto e Midtjylland con 0 punti.
Champions League, i dati dell’Atalanta
Nelle prime due partite l’Atalanta ha messo a segno 6 reti e ciò è già un risultato storico: l’ultima squadra italiana a riuscirci infatti è stata la Juventus nell’edizione 1997/1998 della Champions League. Nel proprio girone gli orobici hanno segnato più di tutti, secondo il Liverpool con 4 gol, terzo l’Ajax con 2, ultimo il Midtjylland con 0. La squadra di Gasperini sembra si stia dilettando a manifestare una sorta di doppia personalità, diventando fenomenale nelle notti di Champions ma risultando stanca e opaca in campionato.
Il primo tempo di ieri con l’Ajax aveva riportato immediatamente ai ricordi freschi delle partite con Sampdoria e Napoli, ma tutto si è poi dissolto in un pareggio divertente, ciò che si poteva aspettare da una partita del genere. I due gol subiti sono gli unici due presi in queste prime due partite, di meglio nel girone solo il Liverpool che non ne ha preso neanche uno. Seguono l’Ajax con 3 reti subite e il Midtjylland con 6 gol presi.
Atalanta, con il Liverpool sarà decisiva
Fin qui il cammino dell’Atalanta è stato più che positivo: la sensazione è che la doppia sfida con il Liverpool sarà decisiva per le sorti della qualificazione. Avendo l’Ajax perso con i Reds, fare punti in entrambe le partite potrebbe significare restare ancora in vetta nonostante due vittorie dell’Ajax con il Midtjylland. Con una vittoria o due pareggi infatti gli orobici resterebbero comunque sopra gli olandesi, anche in caso di doppia vittoria dei lancieri nelle prossime due partite. Il tutto accadrebbe a due giornate dalla fine, con lo scontro diretto da affrontare e soprattutto con la partita con il Midtjylland da giocare.
Insomma, i presupposti per passare ci sono tutti, sarà fondamentale cercare di non perdere entrambe le partite con il Liverpool.