Atalanta-Bologna 2-0, la Dea riparte con Retegui e Pasalic

Atalanta-Bologna 2-0, la Dea riparte con Retegui e Pasalic

(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

L’Atalanta vince 2-0 contro il Bologna nel lunch match della 32ª giornata di campionato e torna al successo in Serie A dopo tre sconfitte di fila. Vittoria fondamentale per la Dea, che regola i rossoblu nel primo tempo grazie ai gol realizzati da Retegui e Pasalic. Atalanta che torna terza a quota 61 punti in classifica, Bologna quinto a 57.

L’Atalanta esce dalla crisi e si rilancia nella corsa al posto Champions League. Gli uomini di Gasperini battono il Bologna nello spareggo per l’Europa e sorpassano la Juventus al terzo posto, allungando a +2 sui bianconeri e portandosi a +4 dalla squadra di Italiano. Grande primo tempo degli orobici al Gewiss, con un’Atalanta cinica e che ha concesso pochissimo ad un Bologna piuttosto spento e che interrompe la sua serie di risultati utili.

Atalanta Bologna
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Atalanta-Bologna 2-0, Retegui e Pasalic rianimano la Dea. Vittoria nello scontro diretto per la Champions, Gasp torna è terzo in classifica

Per la sfida Champions l’Atalanta si schiera col 3-4-2-1 con Carnesecchi in porta, in difesa Djimsiti, Hien e Kolasinac. In mediana de Roon ed Ederson con Zappacosta e Bellanova in fascia. Out De Ketelaere in attacco, Pasalic e Lookman a supporto di Retegui.

Bologna che risponde col 4-2-3-1 con Ravaglia in porta, in difesa con Miranda, Lucumì, Beukema e De Silvestri. A centrocampo Freuler e Pobega. In attacco Ndoye, Fabbian e Orsolini a supporto di Dallinga. Inizialmente in panchina Castro e Odgaard.

Super Dea nel primo tempo. Retegui apre, Pasalic raddoppia. Nel Bologna ci prova solo Ndoye

L’Atalanta la sblocca subito dopo appena 3 minuti. Verticale fantastica di Pasalic che premia l’inserimento in profondità di Bellanova sulla destra: cross basso per Retegui, che va in anticipo su Lucumì e batte Ravaglia per l’1-0 della Dea. Al 7′ il Bologna sfiora il gol. Piazzato insidiosissimo di Miranda col pallone che attraversa tutta l’area senza deviazioni e sfila di poco vicino al palo alla destra di Carnesecchi.

Minuto 10 Atalanta attiva e che crea altri pericoli. Super progressione di Ederson che spacca a centrocampo e allarga per Zapapcosta a sinistra. Tocco per Lookman che prova a prolungare in area, ma il pallone non arriva a Pasalic pronto per la deviazione sotto misura. Dea partita con più ritmo e convinzione, Bologna che sembra ancora dover prendere le misure agli avversari.

Poco incisivo il Bologna soprattutto in fase offensiva. La squadra di Italiano non riesce a costruire il solito gioco rapido, di transizione e ficcante e l’Atalanta è brava a far circolare la palla ed eludere iln pressing non troppo furente degli ospiti. E al 21′ l’Atalanta raddoppia. Lavoro clamoroso di forza di Retegui, con l’attaccante italiano che vince il duello fisico con Lucumì e nette in mezzo un cross teso dove Pasalic a centro area impatta tutto solo e insacca il 2-0.

Pressing forte dell’Atalanta al minuto 29 con de Roon che obbliga all’errore Lucumì. Palla recuperata da Pasalic che scarica dietro per Ederson: destro forte ma alto sopra la traversa. Bologna con poche soluzioni di gioco, con l’unico sfogo per i felsinei che sembra la giocata in velocità a cercare la progressione solitaria di Ndoye. Al 35′ occasionissima per il Bologna per riaprirla. Freuler appoggia corto per Ndoye da punizione: destro violento e miracolo di Carnesecchi che devia la palla sul palo. Problema di infortunio per l’Atalanta che perde Kolasinac per un infortunio muscolare. Al suo posto Toloi. Primo tempo che si chiude sul 2-0 per l’Atalanta.

Il Bologna non la riapre nella ripresa e la Dea controlla senza troppi rischi. Gasp torna a vincere

Triplo cambio all’intervallo per il Bologna con Italiano che toglie Orsolini, Lucumì e Fabbian per Dominguez, Casale e Cambiaghi. A 50′ occasione per il Bologna. Ndoye riceve in trequarti e va di prima per l’insermento di Dominguez: sinistro immediato del classe 2003, attento Carnesecchi a respingere. Quasi ora di gioco al Gewiss Stadium e Bologna che tenta soprattutto da conclusioni da fuori, disinnescate da Carnesecchi.

Nota positiva per il Bologna il buon ingresso di Benjamin Dominguez, con il giovane talento argentino che ha sicuramente dato vivacità alla manovra d’attacco del Bologna. Al 67′ chance per il Bologna. Palla dentro da piazzato, Casale anticipa Toloi di testa, ma non trova fortuna nel rimpallo con la sfera che termina di poco alta. A venti dalla fine cambio per Italiano che modifica il terzino destro: fuori De Silvestri e dentro Holm.

Ad un quarto d’ora dalla fine Casale è costretto ad uscire per un problema alla spalla occorso dopo un duro scontro con Ederson. Al posto del difensore ex Lazio va in campo Erlic come ultimo cambio della partita per il Bologna. Al minuto 80 triplo cambio per l’Atalanta: dentro Brescianini, Maldini e Cuadrado fuori Retegui, Lookman e Bellanova. L’ultimo slot per Gasperini è l’ingresso di Ruggeri al posto di Zappacosta. Partita in controllo dell’Atalanta, che nel secondo tempo ha sostanzialmente rischiato quasi nulla, sapendo contenere in maniera un Bologna piuttosto confuso e inefficace in fase offensiva. Dopo sei di recupero, l’Atalanta passa 2-0 sul Bologna.