Atalanta e Bayer Leverkusen si affronteranno domani sera in occasione dell’attesa finale di Europa League. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei tedeschi Xabi Alonso, rilasciate nelle scorse ore.
L’Atalanta di Gasperini è chiamata all’appuntamento piu importante della stagione, che la vedrà impegnata domani sera in finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. I tedeschi hanno scritto una stagione a dir poco leggendaria, entrata di diritto negli annali del calcio tedesco e mondiale, ed ora vogliono chiudere in bellezza con un trofeo internazionale che avrebbe anch’esso un valore storico. Il tecnico del club teutonico si è espresso in merito alla sfida nelle scorse, analizzandone le difficoltà e spendendo parole d’elogio nei confronti dei ragazzi di Gasperini.
Sull’Atalanta e la voglia di entrare nella storia
“Sarà una partita molto intensa, contro un avversario molto forte, con idee molto chiare, con un allenatore che è con loro da molto tempo, con giocatori che sono insieme da molti anni e che si conoscono bene. Giocheremo mettendo in campo le nostre idee, il nostro gioco e il nostro entusiasmo per sperare di vincere. Conosciamo bene l’Atalanta e non ci sono segreti; anche loro ci conoscono bene, quindi speriamo che la partita sarà bella. Significherebbe davvero molto per me vincere un trofeo europeo. Poterlo condividere con le persone del club, con i tifosi. Avete visto la festa dopo la vittoria della Bundesliga? Riuscire a vincere un titolo europeo dopo tanti anni (dopo la Coppa UEFA nel 1988) sarebbe storico. Vogliamo entrare nella storia”.
L’imbattibilità del suo Leverkusen
“Credo che sia merito della continuità e del livello delle prestazioni, del livello mentale e del livello di concentrazione della squadra. Per quanto riguarda la mentalità e il livello di concentrazione, la squadra non ha subito praticamente nessun intoppo o un singolo momento negativo durante le partite, e questo ci ha permesso di avere una stagione eccezionale. Ma tutto deve essere incentrato sulle prestazioni e sulla mentalità che stiamo costruendo. Siamo stati competitivi in ogni partita, sia che stessimo giocando bene che male”.
La costanza nel corso della stagione
“Abbiamo giocato bene per la maggior parte delle partite, ma non ci siamo arresi in quelle in cui non abbiamo giocato bene. Questo la dice lunga sull’impegno di questa squadra nel preparare ogni partita. Non abbiamo dato nessuna partita per scontata, ci siamo sempre preparati molto bene e questo richiede un grande sforzo fisico, calcistico e mentale”.