Atalanta-Bayer, Gasperini: “Nessuno come Scamacca. Futuro? Non ho la sfera di cristallo ma so che…”

Atalanta-Bayer, Gasperini: “Nessuno come Scamacca. Futuro? Non ho la sfera di cristallo ma so che…”

Atalanta-Bayer Leverkusen, la conferenza stampa di Gasperini (Getty Images) - calcioinpillole.com

La conferenza stampa di Gian Piero Gasperini alla vigilia della finale di Europa League contro il Bayer di Alonso. Parole cruciali quelle del mister nerazzurro. 

Manca un giorno, un solo giorno all’attesissima finale di Europa League che vedrà l’Atalanta di Gian Piero Gasperini sfidare il Bayer Leverkusen. Domani sera, a Dublino, andrà in scena l’ultimo grande atto della seconda competizione per club più importante. Una finalissima che vede contro due rivali che hanno meritato assolutamente di giocarsi un traguardo così prezioso. I pronostici, non è una novità, danno avanti sempre la squadra tedesca, l’unica imbattuta in stagione nei top 5 campionato europei.

Atalanta-Bayer Leverkusen, la conferenza stampa di Gasperini
Atalanta-Bayer Leverkusen, la conferenza stampa di Gasperini (Getty Images) – calcioinpillole.com

Insomma, il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso fa paura, eccome. Dopo aver conquistato il titolo di Campione di Germania, la formazione di Bundesliga vuole anche l’Europa League, per concludere il miracolo sportivo portato avanti in questa stagione. L’Atalanta, però, sa di poter avere tutte le armi per fare bene e intralciare l’avversaria. Il gioco messo in campo dai bergamaschi è stato una gioia per gli occhi in questo finale di stagione. I tifosi, e non soltanto quelli atalantini, sono dunque fiduciosi di riuscire nell’impresa di vincere l’Europa League.

Dopo la disfatta in Coppa Italia contro la Juventus, la Dea vuole riscattarsi e regalare una gioia ancora più bella al club e a chi la sostiene. Come di consueto, ci ha pensato Gian Piero Gasperini a presentare la sfida in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni più importanti del mister nerazzurro.

Gasperini, focus sul Bayer Leverkusen

Gasperini ha innanzitutto fatto un’analisi dettagliata dell’avversaria, reputata tra le più temibili in Europa al momento: “Li abbiamo incontrati due anni fa ma, pur mantenendo alcuni di quei giocatori, oggi sono diversi. Quando giochi tra andata e ritorno fai un’esperienza migliore in termini di conoscenza, ma in una finale devi essere bravo ad adattarti e capire come essere protagonista. Sono molto organizzati e hanno giocatori di valore. Hanno soluzioni diverse non solo in attacco anche per come muovono i giocatori. Sono duttili, si difendono molto bene e ripartono altrettanto bene. Dovremo fare una prestazione molto attenta, precisa in termini di organizzazione. Come sempre nelle finali gli episodi vanno portati dalla propria parte”.

Atalanta-Bayer Leverkusen, la conferenza stampa di Gasperini
Atalanta-Bayer Leverkusen, la conferenza stampa di Gasperini (Getty Images) – calcioinpillole.com

Il Gas si è poi focalizzato sulla squadra, spiegando come arriva alla sfida di domani: “Aiuta anche aver centrato la Champions. Sono dispiaciuto per l’assenza di De Roon per il suo valore in campo e perché meritava di giocare la finale. In questo momento non è facile, quando giochi ogni tre giorni, riuscire a esprimersi nel modo migliore. Ci è rimasto il rammarico della partita con la Juventus: probabilmente non eravamo al meglio, ma adesso è un’altra finale con una coppa molto prestigiosa”.

Gasperini e il futuro

Domanda topica a Gasperini sul suo futuro. Vincere una finale sarebbe il modo migliore per lasciare l’Atalanta? Ha un pensiero particolare il tecnico: “Nessuno ha la sfera di cristallo. Il momento propizio secondo alcuni è quando si vince per non calare nella considerazione. Ma noi non pensiamo mai a quando si lascia: viviamo il presente. Xabi Alonso ha fatto un gesto molto bello: si erano aperte tante porte, ma ha deciso di restare a Leverkusen”.

Gasperini su De Roon e Scamacca

L’Atalanta dovrà fare a meno di De Roon per la finale di domani, un giocatore troppo importante e inamovibile negli schemi di Gasperini. Lui si è espresso così in merito: “Avrei preferito averlo in campo, ma sono felice che sia qui con noi. Sarà nello spogliatoio, è stato un capitano sempre esemplare per comportamento e qualità. Siamo dispiaciutissimi debba saltare questa partita, ma trasmetterà la sua energia ai compagni”.

Chi rientra è invece Gianluca Scamacca, il quale è stato fuori per squalifica. Quanto è importante la sua presenza? Lo sa bene Gasperini: “Scamacca negli ultimi mesi ha avuto un’evoluzione notevole. Non solo per i gol, ma anche per le prestazioni. Nella partita contro la Juve sarebbe stato fondamentale, non abbiamo un’alternativa simile. Domani ci sono tutti in attacco, potremo ragionare anche sui 90 minuti e oltre”.