Il nuovo allenatore dell’Aston Villa Steven Gerrard ha parlato oggi alla conferenza stampa di presentazione come nuovo tecnico dei Villains.
Ecco le principali dichiarazioni dell’ex leggenda del Liverpool riportate da Birmingham Mail.
“Prima di ogni cosa sono estremamente orgoglioso. é un vero onore per me essere l’allenatore di questo club. Gli ultimi 7-10 giorni sono volati così velocemente, ma è stato un momento felice per me. Essere tornato in Premier League, più vicino alla mia famiglia. Sono state ragioni importanti per accettare“.
“é stata una decisione difficile lasciare i Rangers. Non ho abbandonato a cuor leggero. Lì ho costruito rapporti importanti. Sono stato lì per tre anni e mezzo e sentivo di aver chiuso un ciclo. Poi 10 giorni fa questa chiamata importante e non potevo rifiutare“.
“Non ho avuto tutto questo tempo per ricevere altre offerte in verità. Ho persone e amici a me vicini che mi rappresentano da quando sono professionista. L’ho saputo solo tramite loro. Ma quando mi ha chiamato l’Aston Villa, sapevo che era la decisione giusta da prendere. Comeptere con le migliori squadre e i migliori giocatori. Mi era mancata la Premier League“.
“Penso che noi abbiamo una Primavera fantastica, ci lavorano professionisti esemplari. E se qualche ragazzo dimostra di avere talento, state certi che con me avrà la sua chance. Per me la cosa più importante è la prossima partita, i 3 punti. Non voglio guardare troppo oltre, ma puntare più in alto a dove siamo ora sì. E ora mi interessa solo la partita contro il Brighton“.
“Klopp lo incontro spesso quando porta a spasso i cani, abitiamo nella stessa zona. è un grande uomo ed allenatore. Il Liverpool è davvero fortunato ad averlo come coach e spero che lo rimanga per molti anni. Mi ha mandato un messaggio e mi ha detto che mi abbraccerà forte l’11 dicembre, giorno della sfida con il Liverpool“.
“Le statistiche non mentono. L’Aston Villa è l’ottavo miglior attacco del campionato, abbiamo giocatori forti in zona offensiva e creiamo tanto. Concediamo troppi gol, così dobbiamo lavorare più duramente per migliorare questo aspetto. Facendo così, saliremo la classifica”.