Conclusasi da pochi giorni la stagione calcistica 2019-2020, è giunto il momento di immergersi nel prossimo campionato, ormai in vista. Con un mercato che ufficialmente deve ancora iniziare e che si concluderà il 5 ottobre e con la Serie A in partenza il 19 settembre, mai come ora i fantallenatori hanno bisogno di capire tempi e modalità per l’asta del fantacalcio.
Qual è la scelta giusta? Analizziamo i fatti. Dall’inizio del campionato al termine del calciomercato ci saranno solo tre giornate. La prima, con ogni probabilità, vedrà il rinvio delle partite di Inter e Atalanta, a causa del loro percorso europeo. Dopo il termine del mercato, la Serie A si fermerà per la pausa delle nazionali. Tutto ciò senza considerare che un solo mese di trattative porterà a cambiamenti più importanti durante le prime giornate rispetto agli anni scorsi in cui il tempo a disposizione era di gran lunga maggiore.
La scelta migliore, quindi, è fare la tradizionale asta prima dell’inizio del campionato e utilizzare lo spazio della pausa delle nazionali per riordinare le idee, conoscere meglio i nuovi calciatori e dedicarsi poi all’asta di riparazione. Asta di riparazione che molto probabilmente sarà movimentata. Trattative risolte all’ultimo, giocatori anche importanti che cambieranno squadra, scambi improvvisi, è ciò che potrebbe accadere negli ultimissimi giorni di mercato.
Per i meno temerari che sono abituati a iniziare il proprio fantacalcio dopo la chiusura del calciomercato, ovviamente, non cambia nulla. Questi fantallenatori avranno a disposizione conoscenze maggiori su calciatori nuovi, tattiche, titolari e sostituti che metteranno in campo nel momento dell’asta. Attenzione, però. Anche per loro i cambiamenti degli ultimi giorni potrebbero causare delle soprese.
A proposito di sostituti e riserve. Anche nella prossima stagione saranno permesse cinque sostituzioni in tre momenti diversi. Questo è un grande vantaggio per i fantallenatori che potranno osare di più nell’asta anche con calciatori che sulla carta non partono titolari.