Il Greuther Fürth è tornato in Bundesliga per la seconda volta nella propria storia dopo il 2012-13 e la speranza è quella di non ripetere quella disastrosa annata che la vide chiudere ampiamente ultimo in classifica. Il campionato sta purtroppo continuando sulla stessa falsa riga e il misero pareggio ottenuto in cinque partite non concede grandi speranze per poter smuovere la classifica contro il Bayern Monaco.
L’unico precedente che si è visto nel massimo torneo tedesco fu nell’agosto 2012, proprio in occasione della prima giornata e allo Sportpark Ronhof era una grande festa per tutta la città. I bavaresi però non avevano intenzione di fare sconti o di portare regali per i padroni di casa e a fine primo tempo ecco il primo centro dei Roten. Da un batti e ribatti in area di rigore sbucò la zampata vincente di Thomas Müller per lo 0-1, prima della rete del grande nuovo acquisto. Arjen Robben partì in contropiede e di destro incrociò la conclusione con Grün che respinse proprio su Mario Mandžukić che di testa dovette solo appoggiare in porta per segnare il suo primo gol nel giorno del debutto con la nuova maglia. A chiudere i conti ci pensò la sfortunata deviazione di Kleine su cross ancora di Robben che spiazzò il proprio portiere e chiuse la gara sullo 0-3.