Aspettando Getafe-Atlético Madrid, i dati e le curiosità

Aspettando Getafe-Atlético Madrid, i dati e le curiosità

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Questa sera i campioni in carica dell’Atlético Madrid scenderanno in campo in uno dei vari derby della Capitale contro un Getafe ancora a caccia dei primi punti della stagione, ma sulla carta sembra un vero e proprio Davide contro Golia.

ULTIMA VITTORIA DEL GETAFE

Il successo tra le mura amiche degli Azulones contro i Colchoneros manca infatti da ben dieci anni, ovvero dal 6 novembre 2011 giorno in cui si disputò una delle più belle sfide tra queste due squadre. Il vantaggio dell’Atlético venne firmato da Radamel Falcao, ma a fine primo tempo fu la punizione di Barrada a ristabilire la parità prima dell’incornata vincente a inizio ripresa di Míchel. Álvaro Domínguez pensò di aver trovato il pareggio definitivo a dieci minuti dalla fine, ma nemmeno il tempo di esultare ed ecco che dagli undici metri fu Diego Castro a battere Courtois per l’ultima vittoria di sempre del Getafe in casa contro l’Atleti. Questa sfida è anche quella con più gol di sempre, assieme a un 1-4 dei Colchoneros del maggio 2007 e rappresenta anche una delle uniche due vittorie degli Azulones.

ULTIMA VITTORIA DELL’ATLÉTICO MADRID

Nonostante la vittoria nell’ultima Liga, l’Atlético Madrid non riuscì a continuare la striscia di ben sei successi consecutivi al Coliseum Alfonso Pérez impattando per 0-0 e dunque l’ultima vittoria risale al 16 luglio 2020 quando la banda di Simeone si impose sui rivali cittadini per 0-2. La vittoria venne confezionata tutta nella ripresa, inizialmente con il vantaggio messo a segno da Marcos Llorente e nel finale fu Thomas Partey a concludere una perfetta azione di contropiede insaccando un assist di Vitolo. Quella fu la nona volta che l’Atleti vinse a casa del Getafe.

IL MIGLIOR MARCATORE

È l’Atlético Madrid la squadra che tra le due è stata in grado di ottenere maggiori successi e anche i migliori marcatori sono dei Colchoneros. Il migliore di tutti è El Niño Fernando Torres che ne mise in rete in tutto quattro. Il primo nello 0-3 del febbraio 2006, poi una doppietta nell’1-4 dell’anno seguente e infine una rete anche nella sua seconda parentesi madrilena nello 0-1 del 2016.