L’ultimo weekend di Serie B è costato tanto a due allenatori, mentre uno è sulla graticola. Ascoli e Benevento hanno esonerato rispettivamente Bucchi e Cannavaro. Per i sanniti si tratta del secondo cambio dopo l’inizio di stagione con Caserta. Oggi sono stati ufficializzati per entrambi i club i nuovi tecnici. La terza piazza che deve ancora scoprire il proprio destino, invece, è Brescia. Clotet è ad un passo dal secondo addio, ma in giornata ha comunque diretto l’allenamento.
L’Ascoli aveva ambizioni di playoff dopo lo scorso campionato concluso molto bene con Andrea Sottil. La scelta di Cristian Bucchi, però, si è dimostrata sbagliata. I marchigiani hanno rimediato quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque e sono precipitati al tredicesimo posto ad un solo punto dai playout e a due dalla retrocessione diretta. La società ha optato per il cambio scegliendo Roberto Breda. L’allenatore veneto era fermo da due anni dopo l’esperienza con il Pescara. Si tratta di un tecnico di lungo corso in Serie B in cui ha allenato con la squadra abruzzese, appunto, Livorno, Perugia, Entella, Ternana, Latina, Vicenza e Reggina dove ha esordito.
Dai trionfi in Cina al crollo di Benevento. L’esordio da allenatore in Italia è stato da dimenticare per il campione del Mondo 2006 Fabio Cannavaro. Aveva raccolto una squadra al tredicesimo posto dopo sei giornate e in diciassette ha ottenuto solo 16 punti lasciando la squadra al penultimo posto. Dopo il doppio successo con Parma e Cittadella di inizio dicembre, che aveva fatto sperare in una svolta, sono arrivati solo due punti in sei partite. La sconfitta nello scontro diretto casalingo contro il Venezia è stato decisivo per la scelta di patron Vigorito. Gli subentra Roberto Stellone che aveva salvato lo scorso anno la Reggina sempre a metà stagione.