Arthur non si nasconde: “Alla Fiorentina per riconquistare la Juventus”

Arthur non si nasconde: “Alla Fiorentina per riconquistare la Juventus”

Arthur, l'intervista ad AS: la Juventus rimane la priorità (Getty Images) - calcioinpillole.com

Arthur Melo si è raccontato ad AS tra passato, presente e futuro. Focus sulla Fiorentina e uno sguardo al futuro con la grande ambizione Juventus 

Arthur Melo, centrocampista della Juventus in prestito alla Fiorentina, ha concesso una dettagliata intervista ai microfoni di AS. Al media spagnolo, il brasiliano ex Liverpool ha raccontato del periodo attuale nella nuova esperienza Viola, ma non ha nascosto qual è la vera ambizione per il futuro prossimo. C’è la Juventus nei suoi pensieri, anche se vuole dare il massimo a Firenze per contribuire al raggiungimento di importanti risultati. Di seguito i temi toccati e le parole di Arthur.

Arthur, la Juve al primo posto

Presente e futuro: Ora ho la testa alla Fiorentina, ma non dimentico mai che ho un contratto con la Juventus, che sono sempre un loro giocatore e ho un enorme rispetto per loro. Ho sempre avuto un buon rapporto la Juve, e il mio obbligo è fare bene in questa stagione e vedremo cosa succederà”.

Fiorentina: “La verità è che da quando sono arrivato a Firenze mi sono trovato subito molto bene. Prima di venire qui ho parlato con l’allenatore, mi ha detto come voleva che giocasse la squadra. E’ stato tutto perfetto. La mia rinascita è frutto della preparazione. Ho avuto momenti parecchio difficili, ma ho continuato a lavorare e ora arriva la parte bella. Lavoro, lavoro, lavoro, e ora è il momento di divertirsi”.

Scelta estiva:Avevo già visto le partite della Fiorentina la scorsa stagione, come giocavano e si muovevano in campo. Ho fatto una buona scelta. La Fiorentina ha fatto una grande stagione l’anno scorso conquistando le finali di Coppa Italia e Conference League. Non credo che ci sia pressione, ma c’è voglia di mettere la ciliegina sulla torta visto che sono arrivati due secondi posti. La squadra si è rafforzata, ora ha più esperienza. Firenze è una città che respira calcio. Non solo siamo concentrati sulla Conference League, ma possiamo vincere titoli e persino andare in Champions League”.