Arsenal, Ozil scrive ai tifosi e alla società

(Photo by Richard Heathcote/Getty Images)

La storia tra l’Arsenal e Ozil è destinata ad arrivare a un inevitabile capolinea.

Il tedesco non scende in campo da Marzo e, dopo la ripresa del campionato post Covid-19, non è più stato preso in considerazione dal tecnico Arteta, arrivando addirittura a escluderlo da campionato e Coppe Europee nella stagione corrente.

Storia complessa, che si è interrotta con troppi perché, con troppi punti di domanda.

Mesut Ozil ha intenzione di rispettare il suo contratto in scadenza nel 2021, che tra l’altro prevede un premio fedeltà pari a 9 milioni di euro, ma non ha intenzione di rimanere a guardare mentre viene ingiustamente messo in un angolo e così, dopo l’ennesima esclusione, ha deciso di mandare un messaggio a tifosi e società.

Le parole di Mesut Ozil

“Questo è un messaggio difficile da scrivere ai tifosi dell’Arsenal per cui ho giocato negli scorsi cinque anni. Sono davvero profondamente deluso dal fatto che non sia stato registrato nella lista per la stagione di Premier League.

Dopo aver firmato il mio nuovo contratto nel 2018, ho giurato fedeltà al club che amo, l’Arsenal. Mi rattrista che questo non sia stato ricambiato.

Come ho appena scoperto, la lealtà è difficile da ottenere al giorno d’oggi.

 Ho sempre cercato di rimanere positivo da settimana in settimana vedendo forse la possibilità di poter tornare di nuovo presto in squadra presto. Ecco perché fino ad ora sono stato in silenzio.

Prima dello stop a causa del Coronavirus ero davvero felice dello sviluppo sotto il nostro nuovo allenatore Mikel Arteta, eravamo su una buona strada e direi che le mie prestazioni erano davvero di buon livello.

Poi le cose sono cambiate, di nuovo.
Non mi è più stato permesso di giocare a calcio per l’Arsenal.
Che altro posso dire? A Londra mi sento come a casa. Ho ancora tanti buoni amici in questa squadra, e sento un forte legame con i tifosi di questo club.
Comunque vada, continuerò a lottare per avere la mia chance e non lascerò che la mia ottava stagione all’Arsenal finisca così.
Posso promettervi che questa difficile decisione non cambierà nulla nella mia mentalità, continuerò ad allenarmi il meglio possibile e, dove possibile, ad usare la mia voce contro l’inumanità e per la giustizia.”