Arsenal, il Tottenham deve essere la svolta della stagione

Arsenal, il Tottenham deve essere la svolta della stagione

(Photo by TIM GOODE/POOL/AFP via Getty Images)

L’inizio di stagione dell’Arsenal di Arteta non può dirsi sicuramente positivo. I Gunners dopo aver vinto la Community Shield contro il Liverpool hanno vinto le prime due partite di Premier League, poi il buio. La squadra è stata vincente e convincente solo in Europa League in cui si è qualificata con largo anticipo grazie alle cinque vittorie consecutive. Un girone, però, fin troppo abbordabile anche per una formazione in crisi in campionato. L’unico altro raggio positivo è la Carabao Cup in cui l’Arsenal giocherà i quarti di finale contro il Manchester City dopo aver eliminato Leicester e Liverpool. Ma il serio problema è la Premier League dove la vittoria manca da più di un mese. Il North London derby contro il Tottenham sa di ultima chiamata per l’Arsenal per dare una svolta al campionato.

Tottenham-Arsenal è il derby più sentito di Londra dal 1913, anno in cui i Gunners si trasferirono ad Highbury da Woolwich, quartiere del sud della città. La vicinanza dei due sobborghi ha dato il via alla rivalità. L’Arsenal non lo vince in trasferta in Premier League dal lontano 16 marzo del 2014. Quest’anno, delle quattro vittorie arrivate in campionato due sono state in trasferta tra cui l’ultima all’Old Trafford contro il Manchester United. La squadra di Arteta si trova al quattordicesimo posto con 13 punti e solo 10 gol fatti con 12 subiti. In casa perde da tre partite consecutive e il crollo sembra verticale. Se il divario dalla zona retrocessione sembra confortante, andando avanti di questo passo rischia di crearsi anche con la zona europea.

Un dato molto preoccupante è l’apporto degli attaccanti quest’anno. L’Arsenal in Premier League ha segnato solo 2 gol nelle ultime 4 partite, uno di Gabriel e uno, su rigore, di Aubameyang. In totale il gambiano ne ha segnati 2, poco meglio ha fatto Lacazette con 3. Un problema enorme considerando la qualità del reparto offensivo che comprende anche Willian, Pepè e Saka tra gli altri. Un’attacco poco prolifico a cui corrisponde una difesa che nelle ultime 3 partite ha subito 5 gol. Di questi, tre sono arrivati solo nella sconfitta interna contro l’Aston Villa per 0-3.

Arteta è chiamato a quello che ora sembra un miracolo: battere un Tottenham che vuole riprendersi la vetta dopo aver vinto 4 partite nelle ultime 5 e aver pareggiato l’altro derby con il Chelsea all’ultima. L’Arsenal non sta vivendo stagioni esaltanti in Premier League negli ultimi anni. Se i Gunners vogliono tornare ai piani alti devono ripartire già oggi alle 17.30 al Tottenham Hotspur Stadium.