“Arriva un giocatore speciale” Cesc Fabregas accoglie così il nuovo big del Como | E non finisce qui

Sembra non avere fine la campagna di rafforzamento del Como in vista del suo ritorno in Serie A dopo 21 anni. Cesc a braccia aperte.

Che giochi in Serie A o militi in uno dei campionati top a livello internazionale, non passa giorno che un volto nuovo viene accostato al Como. Vuoi per la proprietà dal patrimonio più alto, per distacco, del nostro campionato, vuoi per il fascino di essere allenati da un campione come Cesc Fabregas, i lariani sono sempre sulla cresta dell’onda.

Il nome nuovo accostato al club lombardo, secondo Sky Sport, è quello di Aitor Cantalapiedra, esterno offensivo, classe ’96, in forza la Panathinaikos. Un’occasione visto che lo spagnolo ha il contratto in scadenza nel 2025.

Sempre più vicino il ritorno in Italia di Manuel Pisano, giovane attaccante diciottenne di proprietà del Bayern Monaco, Un’operazione alla Zirkzee: il Como lo prenderà a titolo definitivo, ma i bavaresi si terranno una percentuale (alta) sulla futura rivendita del “canterano” juventino.

Un obiettivo sensibile per la difesa è anche Kevin Diks, terzino di nazionalità olandese che in Italia ha già disputato qualche partita con la maglia della Fiorentina. La trattativa per il suo rinnovo con il Copenaghen, non va un granché, il suo contratto scade nel 2025, se nei prossimi giorni dovesse esserci l’ennesima fumata nera, a quel punto entrerebbe in scena il Como.

Entusiasmo alle stelle

La credibilità del Como viene testimoniata dall’arrivo di Rafael Varane, colpo di assoluto valore e spessore considerando la sua età, 31 anni. Il difensore francese, in uscita dal Manchester United alla fine ha detto sì all’amico Cesc Fabregas.

Biennale con opzione per un’ulteriore stagione. “Sono molto felice ed entusiasta di questo nuovo progetto – ha postato nei giorni scorsi l’ex Real Madrid – non vedo l’ora di iniziare e poter conoscere la squadra e i miei compagni”. È bastato questo post per portare l’entusiasmo lariano alle stelle.

A braccia aperte

“Siamo entusiasti di avere Raphael nella nostra famiglia, la sua esperienza completerà notevolmente le nostre ambizioni di crescita dentro e fuori dal campo”. Questo il benvenuto della proprietà, seguito da quello del deus ex machina dell’operazione: Cesc Fabregas.

“Raphael è un giocatore speciale – assicura lo spagnolo – il suo ingaggio è la prova dell’ambizione che abbiamo per questo club. Ha vinto tanto in carriera e la sua esperienza non può essere sottovalutata”.