La Fiorentina sogna Alexander Sorloth per l’attacco

Raffaele Palladino

Raffaele Palladino, nuovo allenatore della Fiorentina - lapresse - calcioinpillole

Non sarà il Gallo Belotti a guidare l’attacco della Viola nell’era Palladino. Il prescelto è di caratura internazionale.

Arriverà il 25 giugno a Firenze, porterà tanto entusiasmo e quella visione calcistica che ha fatto le fortune del Monza. Non solo, avrà una lista dei “desiderata” con sé che fa capire a chiare lettere come il progetto della Viola è un ulteriore alzamento dell’asticella.

Dal giorno dell’insediamento di Palladino alla Fiorentina si sarà l’accelerata che tutti i tifosi stanno aspettando, non più contati e sondaggi, ma assalti frontali e soprattutto firme di giocatori, funzionali al nuovo allenatore, in grado di migliorare il gruppo squadra.

Tante situazioni in ballo, finora, è arrivato il momento di trovare la quadra per quei rinforzi richiesti da Palladino: profili di alto livello e perseguire obiettivi europei, grazie all’innesto di un grande centravanti e un centrocampista di personalità e qualità, capace di guidare costruzione di gioco.

A centrocampo il sogno resta Colpani: Palladino lo conosce benissimo e sa come trarre il massimo dal centrocampista del Monza, appetito da tante squadre, anche se la Viola per ora è davanti a tutti. Chissà se ci sarà Bonaventura nella Fiorentina dell’era post Italiano: secondo Sky Sport è arrivato il momento di sciogliere i dubbi, per capire se ci sono effettivamente i margini per rinnovare il contratto. Palladino vorrebbe tenere ancora Jack, ma ogni tassello della trattativa deve trovare il giusto posto.

Belotti, no grazie

Là davanti non sarà Belotti a guidare l’attacco di una Fiorentina che pensa in grande, ha altre mire rispetto alla punta di un Roma che ha trovato l’accordo con il Como sulla base di cinque milioni di euro e si attende soltanto il sì dell’ex Torino.

Sfogliando la margherita piace, e non poco, Lorenzo Lucca, attaccante di quell’Udinese che in un amen l’ha riscattato dal Pisa, vorrebbe tenerlo ma è disposta a trattare. Non solo almeno quattro i papabili, scelti da Pradé.

Alexander Sorloth
Alexander Sorloth, attaccante del Villarreal e della Norvegia – lapresse – cip

Tra palco e realtà

Il sogno è Retegui del Genoa, ma non sarà semplice trattare con il Genoa. Il Grifone problemi economici non ne ha, si priverà di Martinez (vice Sommer all’Inter) al massimo potrebbe vendere Gudmunsson (che piace da matti all’Inter) poco altro tra i big. Pavlidis è un nome più spendibile, l’attaccante greco dell’AZ, classe 1998, è pronto a lasciare l’Olanda, anche se attualmente il Benfica sembra più avanti della Viola.

Attenzione però ad Alexander Sorloth, attaccante norvegese in forza al Villarreal: è reduce da una super stagione in Liga con il Villarreal, dove ha realizzato 23 reti, appena una in meno del Pichichi del Girona, Artem Dovbyk. Buon fisico e tanta tecnica, Sortloth è un mancino di caratura internazionale, inseguito da tante squadra per la sua duttilità: non ha solo il Killer Instinct, ma gioca per la squadra, come confermano i suoi numeri tipici da assist-man. L’arrivo di Palladino farà capire se ci sono quei margini di trattativa per far decollare definitivamente il mercato della Fiorentina.