Argentina-Uruguay, duro scontro Messi-Olivera: mani al collo, cosa è successo

Brutta lite tra Leo Messi e Mathias Olivera nella gara tra Uruguay e Argentina andata in scena nella notte. La ricostruzione dell’episodio.

Vittoria sorprendente quella dell’Uruguay contro l’Argentina stanotte. Gli uomini di Bielsa sono riusciti ad imporsi per 2-0 contro l’Albicelste, grazie ai gol di Araujo e Darwin Nunez. Una gara combattuta alla Bombonera, e che ha come sempre entusiasmato e caricato di adrenalina tutti i tifosi. D’altronde, le sfide tra Nazionali sudamericane sono così, caldissime e sentite! Adesso, l’Uruguay è distante solo 2 punti dall’Argentina nella classifica del girone per la qualificazione ai prossimi Mondiali. La vittoria è stata dunque importante. Come accennato, animi caldissimi per Argentina-Uruguay, non soltanto sugli spalti e tra i tifosi, ma anche in campo. Difatti, intorno al 20′ minuto del primo tempo un grande parapiglia ha avuto luogo. Sul risultato di 0-0, è scoppiata una lite che ha riguardato in particolare Messi, Olivera, de Paul e Ugarte.

Messi, mani al collo a Olivera: la ricostruzione

Intorno al 20′, Messi ha ricevuto un brutto fallo e i suoi compagni si sono presto avvicinati per difenderlo. Da lì, è scoppiato il caos. In particolare, è stato Rodrigo de Paul a farsi avanti e a mostrarsi attivamente coinvolto. E’ dunque intervenuto l’uruguaiano e rivale Ugarte, che con un brutto gesto ha accusato il centrocampista dell’Atletico Madrid di essere un discepolo della Pulce. Il clima si è fatto ancora più incandescente, e la situazione è degenerata quando è intervenuto il difensore del Napoli Mathias Olivera, andato fortemente contro de Paul. Proprio Messi ha difeso il compagno, prima alzando il gomito ed impendendo ad Olivera di colpire de Paul, poi mettendogli le mani al collo per allontanarlo. Brutta scena, con gli animi che si sono raffreddati dopo qualche minuto. Nessuna sanzione disciplinare da parte dell’arbitro. Il match è poi proseguito regolarmente. Messi, però, a fine gara si è così espresso su Ugarte e Olivera: “Preferisco non dire quello che penso, ma questi giovani devono imparare a rispettare i più anziani”.