E’ stata una notte che a Santa Fe nessuno dimenticherà mai più. E’ stata la notte che i tifosi del Club Atletico Colon aspettavano da 116 anni. Los Sabaleros si sono laureati campioni per la prima volta nella loro storia.
Per via del coronavirus il campionato argentino ha cambiato il proprio format ed ha preso il nome di Copa de la Liga Profesional. Le 26 partecipanti alla prima divisione, sono state suddivise in due gironi da 13 squadre ciascuno. Le prime quattro classificate dei due gironi si sfidano poi in gara secca in un tabellone tennistico che comprende quarti, semifinali e finali. Il Colon dopo aver vinto il proprio raggruppamento davanti a corazzate come Estudiantes de La Plate e River Plate, ha eliminato nel quarti di finale il Talleres de Cordoba. In semifinale l’Independiente ed è giunto alla finale contro il Racing Club. L’ultimo anno della competizione si è disputato nella notte ed ha visto Los Sabaleros trionfare per 3-0 grazie ai gol di Aliendro al 58′, Bernardi al 72′ e Castro all’86’.
Una vera e propria impresa questa del Colon. Per la squadra di Santa Fe si tratta del primo titolo nei propri 116 anni di storia. Un successo reso possibile dalle reti di Luis Miguel Rodriguez che ha vinto la classifica dei cannonieri con 15 gol. Altro protagonista importante è stato Christian Bernardi, trequartista classe 1990, dotato di grande tecnica e visione di gioco. Successo firmato anche e soprattutto dal tecnico Eduardo Dominguez che dopo le stagioni all’Huracan tra Primera B e Primera Division, a soli 43 anni ha vinto il primo titolo della sua giovane carriera. Il Colon grazie a questo storico successo si è guadagnato anche l’accesso ai gironi di Copa Libertadores per ciò che concerne la stagione 2021-2022.