Argentina, Gomez: “Il Mondiale in Qatar è il mio obiettivo”

Argentina, Gomez: “Il Mondiale in Qatar è il mio obiettivo”

(Photo by Oleg Nikishin/Getty Images)

Alejandro Gomez, centrocampista offensivo del Siviglia, da più di un anno è entrato nelle gerarchie della nazionale argentina oramai in maniera costante. Proprio dal ritiro della squadra allenata da Scaloni, il Papu ha rilasciato un intervista dove ha parlato del suo primo periodo con il club spagnolo: “Sono sempre stato un ammiratore del campionato spagnolo. Mi interessava, attirava la mia attenzione perché si gioca un calcio che mi piace. Non avrei mai pensato che ci sarei arrivato, per la mia età e la mia carriera in Italia, ma ho avuto la questa possibilità e sono molto grato al Siviglia. È un club spettacolare, la città è magnifica e la gente vive molto bene. Posso lottare per i primi posti e le competizioni europee. Il Siviglia è un club che dà fastidio ai grandi e per me è una bella sfida, vorrei restare qui per molti anni”.

Sulla Copa America vinta con Messi e compagni, ha aggiunto: “È stato qualcosa di epico, storico. La squadra era forte, c’era un gruppo con grandi valori umani, una famiglia. E alla fine ha portato l’Argentina a poter ottenere un titolo tanto atteso. È stato celebrato molto perché c’era un’intera generazione che non aveva mai visto vincere la Nazionale, avevamo perso tante finali. Era un fardello molto grande, portato dai veterani come Messi, Aguero, Otamendi, Di María e tanti altri. Abbiamo avuto la fortuna di essere nel posto giusto e al momento giusto. Sono riuscito a segnare due gol e penso che sia bello aver vinto un titolo a 33 anni, nonostante poche presenze con l’Argentina. Forse sono stato toccato con una bacchetta magica, non c’è spiegazione”.

Sui Mondiali di Qatar 2022. “È il mio obiettivo. Spero di poter coronare il mio percorso con la prima e ultima Coppa del Mondo. Devo fare bene con il Siviglia essere competitivo e provare ad aiutare la squadra. Manca quasi un anno e il mio obiettivo è essere tra i 23 che parteciperanno”.