Antonio Conte centro nevralgico della Serie A che verrà | Se lo stanno litigando, così il Napoli lo perde

Antonio Conte centro nevralgico della Serie A che verrà | Se lo stanno litigando, così il Napoli lo perde

Antonio Conte, allenatore del Napoli - lapresse - calcioinpillole.com

Sono in tanti a vedere in Antonio Conte l’allenatore giusto per l’apertura di un nuovo ciclo. Così il Napoli lo perderà di sicuro.

Carattere forte, idee chiare e tanto lavoro. Così Antonio Conte ha risollevato le sorti di un Napoli caduto in disgrazia dopo l’annata del terzo scudetto di spallettiana memoria, addirittura senza né Champions né coppe europee.

Poteva andare ovunque l’allenatore salentino, ha scelto la strada più complessa, risollevare una squadra che aveva chiuso la passata stagione con un umiliante decimo posto e la bellezza di tre avvicendamenti in panchina, un dato mai accaduto in Serie A per chi aveva lo scudetto cucito al petto.

Conte si è preso questa patata bollente cominciando a mettere subito i puntini sulle i, lasciando andare Osimhen ma chiedendo Lukaku (e non solo), convincendo Di Lorenzo e Kvara a restare: ha rigenerato il primo. E fa niente se il georgiano è rimasto fino a gennaio. Lui, Antonio Conte, è andato dritto per la sua strada, mugugnando sì, ma convinto di un gruppo a cui ormai era entrato nell’anima.

Questo è Antonio Conte, il filosofo del massimo impegno e della disciplina ferrea, di un calcio aggressivo e verticale. Juventus, Chelsea, Inter e perfino la Nazionale italiana hanno beneficiato della sua mentalità vincente, capace di trasformare squadre in difficoltà in compagini pronte a lottare per i titoli. Così è stato anche a Napoli.

A giugno si tirano le somme

Bisogna aspettare il termine della stagione per capire come finirà in classifica il Napoli. Due, però, le certezze: a otto turni dal termine la squadra azzurra è l’unica a reggere il passo dell’Inter; a meno di clamorosi e impensati colpi di scena o crolli verticali, i partenopei torneranno in Champions League.

A giugno, poi, si tireranno le somme. Conte presenterà il conto ad Aurelio De Laurentiis, chiedendo rinforzi veri al presidente del Napoli, non giocatori alla Okafor tanto per intenderci. Sempre che le sirene lontano dal Golfo non lo ammalieranno di nuovo.

Conte-Lukaku
Conte-Lukaku, e quello scudetto all’Inter – ansa – calcioinpillole.com

Il sogno Conte

Adesso sono focalizzato sulle partite che restano, poi penseremo al futuro“. La frase nel post gara di Napoli-Milan, non è passato inosservato. Antonio Conte sa bene che il suo nome sta rimbombando nel mercato. Lo vuole il Milan, soprattutto se Paratici dovesse vincere il casting di Furlani e diventare il nuovo direttore sportivo rossonero.

Lo vuole la Juventus per tornare a lottare per i trofei. Il Napoli fa leva sul contratto che scade nel 2027, consapevole che potrebbe non bastare per tenerlo all’ombra del Vesuvio. Serve altro: ambizione, progetto… e soldi da investire.