Ansia Viola: Fiorentina nei guai | Il futuro prossimo di De Gea lontano dal Franchi

Il 2025 non inizia per niente affatto bene per la Fiorentina di Palladino. Il futuro prossimo di De Gea lontano dal Franchi.

Sarà una Fiorentina che cambierà, e non poco, in questo inizio del 2025. Una delle società che prima di tutti aprirà al mercato di gennaio per puntellare, rinnovare, se non addirittura stravolgere il gruppo squadra a disposizione di Raffaele Palladino.

La prima new entry, d’altronde, è già certo. L’allenatore della Fiorentina avrà subito a disposizione Nicolas Valentini, difensore argentino con passaporto italiano (classe 2001) preso questa estate dal Boca Juniors, effettivo viola da inizio 2025.

Cresciuto nel settore giovanile Xeneizes, Valentini ha debuttato quattro anni fa nel massimo campionato argentino, giocando in prestito Aldosivi, torna a casa per giocare (e segnare) con una discreta continuità.

È nel giro della nazionale Albiceleste, con cui ha già esordito a dicembre 2023, in un’amichevole della rappresentativa Under-23 prima delle qualificazioni olimpiche, ora potrà mettersi in mostra in un campionato competitivo come quello italiano.

In uscita

All’orizzonte anche un’operazione in uscita, quella di Martinez Quarta, pronto a fare il viaggio inverso di Valentini. Il difensore viola ha chiesto, senza ottenerlo, di giocare di più. Ma Palladino non ne vuole sapere, il River Plate è pronto a riportarlo a casa. Mancano solo i dettagli e le rispettive ufficialità.

In uscita a gennaio c’è sicuramente Cristiano Biraghi, capitano di nome ma non di fatto: ai ferri corti con Palladino che ha deciso di relegarlo in panchina per le ire del suo procuratore, lo stesso peraltro di Parisi, che ha già deciso che andranno via entrambi. Biraghi avrebbe dato il suo assenso al passaggio nel Napoli. Ma c’è un dubbio che fa salire l’ansia ai tifosi viola.

Una decisione da prendere

Quello che doveva essere una semplice prova, una sorta di esperimento, una scommessa, si è rivelata una mossa geniale. La Fiorentina ha rigenerato David De Gea, e il portiere spagnolo, fuori per oltre un anno ma tornato praticamente in stato di grazia. De Gea è diventato subito un idolo e un leader a Firenze, non si contano le sue prestazioni ben oltre la sufficienza e nemmeno i tanti punti portati in classifica ai viola grazie alle sue mirabolanti parate, rigori neutralizzati annessi.

Ma De Gea ha firmato un contratto annuale (in scadenza a giugno) con opzione per la seconda stagione, che la Fiorentina dovrebbe cominciare a pensare di esercitare. Perché? Semplicemente perché le sue performance sono fuoriuscite dalle Serie A. L’eco sta rimbombando in Europa, qualche big sembrerebbe essersi già mossa per portarlo via dal Franchi.