Anche in Serie B: capitano della Salernitana pure con la retrocessione | Atto d’amore straordinario

Anche in Serie B: capitano della Salernitana pure con la retrocessione | Atto d’amore straordinario

Un'annata da dimenticare per la Salernitana, ma il suo pubblico al seguito non l'ha mai abbandonata - ansa - calcioinpillole

Fiammella di salvezza alla stregua di un lumicino. La Salernitana comincia a pensare alla Serie B: si parte con un atto d’amore.

Una stagione maledetta. Lo si era capito prima ancora che iniziasse il campionato, quando la Salernitana e Paulo Sousa fu destabilizzata dall’interesse conclamato di Aurelio De Laurentiis proprio per l’allenatore portoghese, reduce da una super stagione.

Iervolino s’infuriò, alla fine non se ne fece comunque nulla perché il presidente del Napoli preferì, sbagliando, Rudi Garcia. Sappiamo tutti come è finita con il francese. Ma sappiamo tutti come è finita anche con il portoghese.

Uno dei quattro allenatore ad alternarsi in questa stagione a dir poco complessa per i campani, alle prese anche con il caso Dia. Paulo Sousa fu esonerato a inizio ottobre, dopo otto partite iniziali senza una vittoria e la miseria di tre pareggi.

Non chE Pippo Inzaghi ha saputo fare meglio. È durato un po’ di più, questo sì. Ma in 16 partite e il magro bottino da dieci punti (2 successi e 4 pari) l’erede di Paulo Sousa è durato fino a febbraio. Molto di più comunque di Fabio Liverani, durato un mesetto nel quale non ha mai vinto e totalizzato un punto in 5 partite.

Avanti il prossimo

Chissà se Stefano Colantuono riuscirà a terminare la stagione. Domandarselo è lecito visti i quattro avvicendamenti. All’esperto perugino non si gli è stato chiesto molto, se non chiudere con dignità questa stagione da dimenticare in fretta. Ma non ditegli che è soltanto un traghettatore.

“Lo faceva Caronte – tuona Colantuono – noi non siamo morti. Sono un uomo della società, faccio ciò che devo con la massima professionalità. Sono un soldato, mi hanno chiesto una mano e ho dato la disponibilità. Ora dobbiamo finire al meglio”.

Antonio Candreva
Antonio Candreva, capitano della Salernitana – ansa – calcioinpillole

Pensiero alla Serie B

Normale che mentre Stefano Colantuono proverà a finire la stagione in modo onorevole, la società è già proiettata al futuro, proiettata nella costruzione di una squadra in grado di essere protagonista nella cadetteria, per un pronto ritorno in Serie A.

A tal proposito c’è la posizione di Antonio Candreva da capire, uno dei pochi a salvarsi nel marasma generale. Il capitano ha già alcune proposte dalla Serie A, stando al report di TuttoSalenitana, ma potrebbe restare anche in Serie B, dando un segnale forte in vista della stagione che verrà. Certo, la soluzione romantica affascina, l’ingaggio di Antonio Candreva un po’ meno: bisognerà parlarne nelle prossime settimane per trovare un accordo, tempo ce c’è, ma neanche poi così troppo.