Anche il Milan volta le spalle Fonseca | Il prescelto atterra a Malpensa

Attriti con i giocatori, risultati negativi, anche la società volta le spalle a Fonseca. C’è già il nome del prescelto per la panchina rossonera.

Una storia nata male potrebbe finire prima del tempo. Sì perché a pensarci bene Fonseca arriva sulla panchina del Milan dopo il #Nopetegui, quell’hashtag rimbombante sui social alla notizia di Julen Lopetegui allenatore dei rossoneri. Sì perché per la dirigenza rossonera doveva essere lo spagnolo l’erede di Pioli.

Ma la rivolta della piazza ha fatto capire che non era il caso cominciare un nuovo ciclo con i mugugni dei tifosi, li ha assecondati, ecco perché alla fine è arrivato Fonseca, una seconda scelta. Chissà quanto ha influito questa situazione nella testa dei giocatori.

Forse nulla, forse tanto. Quel che certo è sotto gli occhi di tutti: falsa partenza, giocatori finiti in panchina, cooling break di Lazio-Milan con Leao e Theo che sembravano giocatori di un’altra squadra. E ancora: rigoristi designati dall’allenatore ma decisi in campo dai giocatori.

Risultati altalenanti e nuovamente big in panchina, c’è di mezzo ancora Theo. Così si è arrivati ai fischi del Meazza dopo Milan-Genoa: non è stato risparmiato praticamente nessuno, Ibrahimovic compresa, una contestazione esplosa nel giorno dei 125 anni della storia milanista, cena annessa.

Fonseca capro espiatorio?

L’unico a non aver ricevuto fischi o cori contro, paradossalmente, è stato proprio Paulo Fonseca. A quanto pare il popolo rossonero è dalla sua. Fino a pochi giorni fa si pensava anche la dirigenza fosse vicino all’allenatore portoghese.

Potrebbe non essere così. Già, dalla Spagna una voce clamorosa: il Diavolo starebbe pensando di cambiare il suo condottiero, come se Fonseca potesse diventare un capro espiatorio per i troppi sbagli imputabili in realtà a giocatori (in primis) e dirigenti.

Il Milan nelle mani di uno spagnolo

Secondo El Nacional, il Milan starebbe trattando con Xavi Hernandez, ex stella del leggendario Barcelona di Messi, che ha allenato prima del divorzio avvenuto la scorsa estate. Secondo il periodico spagnolo la contrattazione sarebbe addirittura in stato avanzato. Forse potrebbero essere spiegati così i silenzi societari a ogni sfuriata dell’allenatore portoghese, una sorta di quiete prima della tempesta. Restano da capire due situazioni.

La prima, ovviamente, è la credibilità della notizia. E ancora: se davvero fosse così, si cambierà al primo passo falso oppure si aspetterà giugno? Più probabile la seconda, anche se il Milan è in grave ritardo e se la situazione, soprattutto in campionato, non dovesse avere una rapida inversione di tendenza, logico pensare che il Diavolo scaricherà Fonseca e potrebbe anche anticipare la mossa di Xavi.