Ancelotti: “Real Madrid-PSG come una finale. Avanti con il 4-3-3”
Carlo Ancelotti è stato chiaro sulla sfida fra PSG e Real Madrid in programma questa sera per iniziare la serie di Ottavi di Finale di Champions League. Per il tecnico italiano la partita vale come un finale, visti i valori, i fuoriclasse in campo. Uno spettacolo mondiale, così definito da Ancelotti.
Ancelotti, le sue parole
Così Ancelotti ai media spagnoli nella mattinata di oggi.
Sulla partita: “Le sensazioni sono buone. Abbiamo tutta la fiducia del mondo, ma sarà una partita difficile contro un avversario difficile, che ha l’aspirazione a vincere la competizione come noi. Nessuno sarebbe sorpreso se fosse una finale. Vogliamo eliminare un rivale che può competere per vincere la Champions League . La cosa più importante è vincere questo confronto. È un gioco top“.
Su chi ha più pressioni: “Entrambe le squadre hanno la pressione di dover affrontare una grande rivale. Dobbiamo pensare a prepararci bene per questa partita, resistere alla pressione e gestirla. È una grande motivazione perché giochiamo contro una squadra spettacolare, in un grande stadio e tutti stanno andando vedere questa partita. Dobbiamo tirare fuori il meglio di noi stessi e sono sicuro che lo otterremo. La motivazione, che è la cosa più importante, sono sicuro che ce l’avremo al 100%. L’allenatore deve preparare un buon piano, ma le due squadre sono abbastanza riconoscibili e per i due allenatori escogitare un piano non è complicato“.
Su Benzema: “Sono l’ultimo ad ascoltare e poi prendo la decisione. Ha già una dimissione medica perché il giocatore si è allenato individualmente senza problemi e poi vedremo le sensazioni del giocatore. Non gioca da un mese, ma è Karim e se è molto chiaro devi giocare“.
Su Bale: “Parlo con lui come cerco di parlare con tutti. Cerco di tirare fuori il meglio e parlare dei problemi che hanno. Il rapporto personale con lui e con gli altri è buono. Il rapporto personale è buono quando c’è rispetto per tutti e rispetta sempre tutti”. In questo ha avuto e non ha fallito. In passato non ha avuto grandi motivazioni, ma vuole finire qui come merita. In questo club Bale ha contribuito a vincere la Champions Lega ,Copas del Rey … Per lui finire qui bene sarebbe un bene per la sua carriera“.
Sul passato al PSG: “Sono molto felice di essere di nuovo qui perché è una squadra magnifica nella storia. Allenarsi è un piacere e un piacere sia qui che al Real Madrid . Più è grande il club, più mi diverto. Pochettino è fare molto bene qui e non è facile perché c’è molta pressione“.
Sul sistema di gioco: “Il sistema non cambierà dal 4-3-3, ma può giocare un centrocampista. La condizione di esterni come Vini Jr. o Asensio significa che abbiamo giocatori all’esterno abituati a giocare in questa posizione“.
Su Mbappe e Verratti: “Tutti i giocatori sono concentrati al 100% per tirarne fuori il meglio e aiutare la propria squadra ad eliminare un avversario con cui competere per vincere la Champions League . Quello che pensa Mbappé è quello che pensano Benzema , Vini Jr. o Messi. Verratti è un grande giocatore e ha molta esperienza. È un giocatore importante per loro. Sarebbe pazzesco pensare di bloccare Mbappé, Di María, Messi, Icardi o lui. Meglio pensare a cosa faremo. fare noi stessi“.