Ancelotti paga per tutti gli sbagli del Real Madrid | Deciso il nuovo allenatore: può arrivare anche subito
Barcelona e Milan hanno evidenziato la crisi del Real Madrid: quanti errori! Paga Ancelotti: l’ombra del nuovo tecnico aleggia al Bernabeu.
A Madrid funziona così, non importa se hai vinto due Champions e altrettanti campionati in tre anni. Non sono ammesse figuracce: lo 0-4 in Liga contro il Barcelona e l’1-3 patito contro il Milan hanno fatto esplodere la crisi.
In realtà è da un bel po’ che il Real Madrid non gira e questa estate gli errori di Don Florentino Perez sono infinitamente più gravi del Pallone d’Oro non dato a Vinicius. Per comprare Mbappé e portare il solito fuoriclasse al Bernabeu, Don Florentino ha dimenticato che bisognava rinforzare la squadra.
Sì perché l’anno scorso Ancelotti ha compiuto un’impresa. Il Real Madrid non ha terzini se non Dani Carvajal (infortunato) e Mendy (criticatissima). Il Real Madrid ha due centrali Rudiger e il rientrante Eder Militao che non si trovano insieme. E Nacho, volato in Arabia Saudita, non è stato sostituito.
Il Real Madrid non ha pensato al successore di Kroos: c’è Modric, alla soglia dei 40 anni, e nessun altro al suo posto se non Bellingham, che così arretrato non ha mai giocato. Un fantasma contro il Milan. E ancora: il Real Madrid ha preso Mbappé, che non è un 9, almeno l’anno scorso c’era Joselu, lui sì centravanti. È arrivato Endrick, che ha 18 anni non può essere pronto per il Real Madrid.
Gli errori li paga tutti Ancelotti
Le conseguenze di un mercato scellerato si erano già viste a inizio stagione, prima ancora delle disfatte con Barcelona e Milan. I pareggi con Maiorca e Las Palmas, volendo anche quello nel derby contro l’Atletico con un gol preso allo scadere in contropiede. Per non parlare della Champions League.
Sotto in casa contro lo Stoccarda, addirittura 0-2 contro il Borussia Dortmund, sconfitta a Lille. Tutti indizi passati inosservati per le gesta dei singoli, uno su tutti: Vinicius. Per il resto è Carlo Ancelotti a dover pagare gli sbagli del Real Madrid.
Caccia al nuovo allenatore
Nella settimana del tracollo con il Milan è venuto tutto fuori. Anche che il Real Madrid ha messo in discussione Carlo Ancelotti. L’indiscrezione di Relevo ha fatto il giro del mondo. Per il momento l’allenatore di Reggiolo resta lì dove è, ma la fiducia è a tempo determinato.
I Blancos sono a caccia del nuovo tecnico, già questo di per sé è un segnale che qualcosa che sta cambiando nel rapporto tra Ancelotti e il Real Madrid. Chi al suo posto? Il prescelto è sempre Xabi Alonso, questo con il Bayer Leverkusen quest’anno sta faticando e non poco. Proprio come al Manchester United qualche tempo fa è spuntato il nome di Max Allegri, già cercato nel 2019, ma non se ne fece nulla perché il livornese preferì tornare in bianconero. Nell’elenco ci sarebbe anche Raul (come soluzione interna) e riecheggia il nome di Zinedine Zidane.