Ancelotti non ci crede: un campione d’Europa dice no al rinnovo e se ne va | Real Madrid sotto choc

Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti, allenatore campione d'Europa con il Real Madrid - lapresse - calcioinpillole

Sembrava tutto fatto, all’improvviso la trattativa salta: un protagonista del Real Madrid campione d’Europa dice no. E se ne va.

Un’annata fa toccò a Jude Bellingham. Stavolta l’imminente arrivo di Kylian Mbappé è la tradizionale ciliegina sulla torta che puntualmente Florentino Perez mette per dell’allenatore di turno del Real Madrid.

Doveva e poteva venire sia due stagioni fa sia l’anno scorso. Scusate il ritardo. Alla fine il Principe di Bondy (preso a parametro zero dal Paris Saint Germain) atterrà a Madrid al termine degli Europei, dovrebbe essere presentato in pompa magna il 15 o 16 luglio, almeno così dicono i media spagnoli.

Acquisto da top, con tutti i soldi risparmiati, o non dati al PSG, Mbappé firmerà un quinquennale da 15 milioni di euro all’anno, maxi bonus da 100 milioni di euro e sfruttamento all’80% (e non il 50% come un classico dei Blancos) dei diritti di immagine. Tutto molto bello? Fino a un certo punto.

C’è chi parte

Anche al Real Madrid bisogna far quadrare i conti in ottica Fair Play Finanziario, Ceferin non aspetta altro che prendersi una rivincita sul nemico giurato Florentino Perez, meglio non rischiare. C’è chi lascia la Casa Blanca.
Uno perché si ritira: Toni Kroos, alle sue ultime partite in Germania per Euroe 2024. L’altro è capitan Nacho, omaggiato dalle Merengues per tanti anni di onorata carriera. Il centrale difensivo frmerà dopo Euro 204 con l’Al Qadsiah, club arabo nel quale militerà la prossima stagione, insieme a un altro (super) ex madridista: Michel.

Anche questo Florentino Perez aveva messo in preventivo, nessun dramma, tutto concordato ancora prima della finale di Champions League vinta 2-0 contro il Borussia Dortmund. Ma c’è un contrattempo nella campagna acquisti dei campioni d’Europa.

Joselu
Joselu agli Europei con la Spagna. Decisivo per la conquista della finale di Champions del Real Madrid – lapresse – calcioinpillole

Non se la spettava nessuno

Se il Real Madrid è volato a Wembley lo deve in gran parte a Joselu, decisivo nell’agonica semi di ritorno contro il Bayern. Una doppietta che praticamente gli era valsa il rinnovo, a tal punto che i Blancos aveva esercitato il riscatto per 1,5 milioni dall’Espanyol. Fin qui tutto programmato.

Nessuno, però, si aspettava che Joselu dicesse no al rinnovo e sì al’offerta faraonica dell’Al-Gharafa, che verserà la stessa cifra spesa dal Real Madrid per riscattarlo nelle casse del club spagnolo. Il Real Madrid non lo sostituirà, più facile trattenere Arda Guler, visto che sta per arrivare non solo Mbappé ma anche un talento brasiliano con feedback da top player: il verdeoro Endrick, attualmente impegnato in Copa America con la Canarinha.