Ancelotti-Brasile, tra esclusioni e certezze: i nomi del futuro

L’annuncio ufficiale è arrivato nella giornata di ieri: Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Real Madrid, guiderà la nazionale brasiliana di calcio a partire dalla prossima Copa América, che si terrà a giugno 2024 negli Stati Uniti. Ancelotti, noto per aver allenato numerosi club importanti, assumerà la responsabilità di riportare il Brasile alla vittoria del titolo mondiale, che manca da oltre 20 anni alla Selecao pentacampione.

Con il suo arrivo, ci si aspetta un nuovo entusiasmo e una mentalità vincente nella squadra verdeoro. Ancelotti avrà a disposizione un gruppo di giocatori talentuosi, sia conferme che volti nuovi, per costruire un solido 4-3-3 per il torneo continentale.

Ancelotti, tutti i nomi su cui punterà 

Nel reparto difensivo, la coppia di centrali titolare potrebbe essere composta da Marquinhos e Militao, due giocatori che Ancelotti conosce bene dal suo periodo al Real Madrid. Ibañez della Roma rappresenta un’alternativa valida, insieme a Bremer e Danilo della Juventus. Altri nomi da tenere d’occhio sono Gabriel Magalhaes dell’Arsenal e il giovane Robert Renan dello Zenit.

Per quanto riguarda le fasce, giocatori come Dodo della Fiorentina, Vanderson del Monaco e Arthur del Bayer Leverkusen potrebbero essere scelte valide, a condizione che dimostrino costanza e continuità nelle loro prestazioni. A sinistra, Ancelotti potrebbe prendere in considerazione giocatori come Carlos Augusto del Monza e Rogerio del Sassuolo, che potrebbero essere valutati dall’allenatore italiano.

A centrocampo, Ancelotti ritroverà Casemiro, con cui ha vinto molti trofei al Real Madrid. Oltre a lui, potrà contare su giocatori come Bruno Guimaraes, che affronterà la prossima stagione in Champions League con il Newcastle, Joelinton e Lucas Paquetà, che si è distinto con l’assist decisivo nella finale di Conference League contro la Fiorentina. Douglas Luiz dell’Aston Villa e Andrey Santos, giovane talento acquistato dal Chelsea, sono altri nomi da tenere d’occhio.

L’attacco del Brasile, il grande dilemma 

Nell’attacco, ci sono diverse opzioni, soprattutto per gli esterni e le mezzepunte. Vinicius e Rodrygo del Real Madrid dovrebbero occupare le fasce, con Raphinha del Barcellona e Luiz Enrique del Betis Siviglia come alternative. Tete dello Shakhtar e Anthony del Manchester United sono altri nomi da considerare. Al centro dell’attacco, il giovane Vitor Roque dell’Athletico Paranaense potrebbe essere la scelta ideale per la maglia numero 9, considerando anche il suo esordio nelle recenti amichevoli. Altri giocatori come Richarlison, Gabriel Jesus e Joao Pedro potrebbero essere presi in considerazione per ruoli di supporto.

Ancelotti avrà il compito di prendere le decisioni giuste e instillare una mentalità vincente nella squadra brasiliana. Con un anno di tempo, i nomi potrebbero aumentare e Ancelotti avrà il compito di valutare attentamente le opzioni disponibili. Sarà importante creare un gruppo coeso e motivato, che punti a riportare il Brasile al successo internazionale.

La sfida per Ancelotti sarà anche quella di gestire i talenti già affermati, come Neymar, il cui futuro rimane ancora incerto. Nel frattempo, potrà contare su giocatori di esperienza come Alisson e Ederson per la porta, fornendo una solida base difensiva.

Ancelotti conosce bene il calcio brasiliano e ha avuto successo con club brasiliani in passato. Ora avrà l’opportunità di mettere in pratica le sue conoscenze e la sua esperienza nella guida della nazionale. Il suo obiettivo sarà creare una squadra competitiva e affrontare la sfida del titolo mondiale che manca da così tanto tempo per il Brasile.

La strada sarà lunga e difficile, ma con Ancelotti alla guida, il Brasile può guardare al futuro con fiducia e ambizione. I tifosi della Selecao sperano che il loro nuovo allenatore possa guidare la squadra verso la gloria e riportare a casa un trofeo che attendono da troppo tempo.