Altra sconfitta per De Zerbi: Manchester City-Brighton finisce 3-1
Si conclude con un’altra sconfitta, la terza in 5 partite, per De Zerbi Si conclude con un’altra sconfitta, la terza in 5 partite, per De Zerbi nella partita tra Manchester City e Brighton di Premier League. Il tecnico ex Sassuolo non ha potuto nulla contro la corazzata di Guardolia. Ad aprire le marcature per i Citizens è il solito Erling Haaland al minuto 22 grazie ad un dribbling che distrugge la difesa di De Zerbi. Bastano solo 20 minuti per il raddoppio del norvegese che sale a quota 17 in campionato in 11 partite. Haaland ha segnato grazie ad un calcio di rigore assegnato grazie al VAR e chiude così la prima frazione di gioco.
Agli inizi della seconda metà di gioco Solomon March scambia con Leandro Trossard ( che decide di concludere a rete mandando il pallone sulla sinistra. Il belga è l’autore della storica tripletta contro il Liverpool di qualche settimana fa. I padroni di casa concedono ritmo agli ospiti che prendono in mano il pallino del match grazie al possesso palla. Al minuto 75 Bernardo Silva imbecca Kevin De Bruyne sul limite dell’area che segna calciando il pallone sulla sinistra e firma il 3-1 per la squadra di Guardiola. Adesso il Manchester City occupa la seconda posizione in classifica a solo un punto dalla capolista Arsenal. Per il Brighton, questa sconfitta li fa scivolare in ottava posizione a solo 1 punto dal Liverpool.
Manchester City-Brighton: le dichiarazioni di Guardiola
Durante la confernza stampa che ha preceduto il match Pep Guardiola, tecnico del City, ha speso grandi parole di elogio nei confronti del nuovo arrivato De Zerbi. Queste le parole di Guardiola nei suoi confronti:
“Abbiamo parlato due o tre volte, principalmente di calcio, e sono davvero felice che sia in Premier. Ho visto le sue ultime due partite, sta già praticando lo stile di gioco che vuole. Il suo impatto sul calcio inglese sarà massiccio. Il modo in cui fa giocare le sue squadre è contro-culturale rispetto all’Italia, sta trovando una strada differente nel calcio e un esempio incredibile era il Sassuolo. Non importanla qualità dei tuoi giocatori, se credi al 100% nel modo in cui vuoi che giochi la squadra, puoi farcela. Non importa da dove cominci, ma solo crederci”