Allenatori, stagione da incubo. Dopo De Rossi non rischia solo Fonseca, ma anche un altro big | Ha i giorni contati
Panchine traballanti. La Roma cambia tra lo stupore generale. Fonseca al bivio derby. Ma c’è anche un altro allenatore verso l’esonero.
Si poteva immaginare, forse non così. Sicuramente non così per Daniele De Rossi. Se ne parla ancora dell’ormai ex allenatore della Roma. Secondo Gazzetta dello Sport ha ricevuto un trattamento alla Mourinho, in tutto e per tutto.
La sera a cena con i Friedkin, la mattina dopo alle 7.30 a preparare la seduta in vista della sfida dell’Olimpico contro l’Udinese, convinto della fiducia accordato, ignaro della sorpresa che gli stavano preparando i Friedkin, proprio come era successo con lo Special One.
Si stava confrontando insieme al suo staff quando all’improvviso è stato convocato da Dan e Ryan Friedkin negli uffici al piano superiore. Sorpresi anche i giocatori che hanno appreso la notizia dai social e dalla chat di squadra mentre erano in macchina, anche loro, direzione Trigoria.
Che la frattura iniziasse a diventare scomposta si è capito anche dalla profezia di Francesco Totti che temeva per l’amico ed ex compagno un destino simile a quello di Mourinho. Così è stato, al netto di un presunto diverbio con Lina Souloukou, il CEO della Roma dai pieni poteri.
Stessi destini
Magari con modalità diverse ma lo stesso destino di De Rossi potrebbe capitare almeno ad altri due allenatori. Uno si sa, è Paulo Fonseca: come se non bastassero i risultati ci sarebbe, sempre secondo Gazzetta dello Sport, un rapporto un po’ complesso tra Ibra e l’allenatore portoghese, addirittura inasprito dopo Milan-Liverpool.
Ovvio pensare che in caso di sconfitta nel derby contro l’Inter (sarebbe la sesta di fila), Paulo Fonseca potrebbe convertirsi nel secondo allenatore esonerato in Serie A. Che sia Terzic (era in tribuna al Meazza in occasione di Milan-Liverpool) o Sarri (secondo la Rosea) è una diretta conseguenza.
Non c’è due senza tre
Dice il proverbio, non c’è due senza tre. Un altro big starebbe rischiando seriamente la panchina. Da Firenze sono giorni che si parla di un Raffaele Palladino nell’occhio del ciclone per un inizio di stagione che nessuno si aspettava.
L’ex allenatore del Monza ha faticato da morire per portare la Fiorentina alla fase a gironi di Conference, non ha vinto ancora una partita in Serie A, ma soprattutto sta faticando a trovare la quadra di una squadra completamente rivoluzionata. Palladino rischia grosso, insomma, la deadline potrebbe arrivare prima della prossima stagione. Stagione da incubo per gli allenatori.