Allenatore Fiorentina, è fatta per Palladino: sarà lui il dopo Italiano
(Photo by Valerio Pennicino, Gettyimages) Calcioinpillole.com
Arrivano importanti e decisive novità per quanto riguarda il futuro della panchina della formazione Viola, con Raffaele Palladino che è ormai vicinissimo a diventare il nuovo allenatore della Fiorentina.
Mentre la Viola sta in questo momento disputando l’ultima partita della stagione, il recupero della 29ª giornata di campionato contro l’Atalanta, la Fiorentina ragiona già su quelle che dovranno essere le mosse per la prossima stagione e soprattutto su chi sarà il nuovo allenatore, che andrà a sostituire Vincenzo Italiano.
Fiorentina, ecco Palladino: il tecnico del Monza ha detto sì ai Viola. Affare ad un passo dalla chiusura
A meno di clamorosi e ormai improbabili dietrofront, Italiano non sarà più il tecnico della Fiorentina e non rinnoverà il contratto in scadenza il 30 giugno. Il club toscano non ha però indugiato e già nelle scorse settimane aveva allacciato i rapporti soprattutto con Raffaele Palladino, attuale allenatore alla guida del Monza e che ha condotto i brianzoli a due salvezze consecutive nel massimo campionato.
Secondo quanto riportato da DAZN, la Fiorentina avrebbe di fatto trovato l’accordo ttoale con Palladino che ha accettato l’incarico di diventare il nuovo allenatore del club Viola. Palladino quindi lascerà il Monza alla fine naturale della scadenza del suo contratto (il 30 giugno), per poi accasarsi subito alla guida della Fiorentina, dove firmerà un contratto biennale fino al 2026 con eventuale opzione per un terzo anno.
Al via l’Era Palladino
Al classe 1984 originario di Mugnano di Napoli il compito di risollevare una piazza nuovamente delusa dopo un KO in una Finale europea e il compito di poter far meglio di Italiano in Conference League, competizione a cui la Fiorentina parteciperà anche nella prossima stagione. Una scelta chiara e netta da parte dei Viola anche dal punto di vista tattico, con Palladino fautore soprattutto del modulo 3-4-2-1 e che obbligherà la Fiorentina ad una non facile rivoluzione sul mercato rispetto al precedente sistema di gioco usato nel triennio a guida Italiano.